CURIOSE PAROLE – 8

Buongiorno tutto il giorno!

Curiose parole scovate leggendo un pò di qua 📚un pò di là 📚.

C’è sempre da imparare!🥰

ACAULE pianta apparentemente priva “a-“ di fusto “caule”.

CROCEO dal latino “croceus” , il colore giallo-arancio tipico dello zafferano. Da cui deriva “Croco”.

RESEDA Pianta erbacea con fiori gialli a grappolo. Si trova ai margini dei campi o dei prati incolti. Veniva usata per tingere di giallo i tessuti.

In Svizzera ci sono testimonianze del suo uso durante l’Età della Pietra.

Una curiosità? E’ eliotropica, come il Girasole: alla mattina i fiori sono rivolti ad Est, mentre al tramonto, salutano il Sole (elio) girandosi (tropica: reazione ad uno stimolo) ad occidente.

AGAPANTO E’ una bellissima Liliacea fiori bianchi o azzurri. A me ricorda i fiori dell’Aglio orsino. Bellissima per colorare il giardino!😍🌸🌺🌸🌺

SAMARA Frutto “alato” del Frassino. Ha solo un’ala, mentre quello dell’Acero ne ha due … i famosi “elicotteri”! Alzi la mano chi ci ha giocato almeno una volta! 🙋‍♀️🙋‍♂️

CATECU’ è un albero di Acacia che vive in Oriente ed in Africa.

MELIPONA E’ un’ Ape del Sudamerica, senza pungiglione.

LAMPYRIS NOCTILUCA dal greco ” lampàs” fare luce di notte ed è … la bella Lucciola! In questi mesi ne ho viste molte nel prato, assieme ai maggiolini.

ANURO E’ un anfibio privo di coda (“a” senza “nuro” coda), di color verde, con macchie brune come il pitone.

PICA E’ un piccolo coniglietto (20 cm.c.) che abita negli U.S.A. occidentali (Pica Principe) e nell’Asia Centrale (Pica degli altopiani). Accovacciato assume la forma di un uovo.

SALACCA Sinonimo di Aringa o altro pesce conservato sotto sale.

LEPADIDE E’ un crostaceo bianco (sembra una conchiglia!😍) che, da adulto, si fissa ad alghe, legni o navi. Può raggiungere gli 80 cm. di lunghezza.

FOLADI Sono dei Molluschi bivalvi, che vivono nell’Atlantico Meridionale. Grazie alle loro conchiglie ellittiche, perforano la roccia, il legno o l’argilla, per costruire la loro tana. Alcune specie sono fosforescenti e di notte emettono una luce blu-verde.

Buona giornata dalla #curiosacomeunascimmia 🥰👋👋

Beta

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Per saperne di più:

Le altre “CURIOSE PAROLE” trovate 📚: n.1n.2n.3n.4n.5n.6n.7

“GUIDA PRATICA AI FIORI SPONTANEI IN ITALIA” ed. SELEZIONE DAL READER’S DIGEST SPA – 1989

“GRANDE ENCICLOPEDIA PER RAGAZZI-ANIMALI-vol.1-la Biblioteca di Repubblica -ed.speciale 2005

“GRANDE ENCICLOPEDIA PER RAGAZZI-ANIMALI-vol.2-la Biblioteca di Repubblica -ed.speciale 2005

“LO ZINGARELLI MINORE”Vocabolario della Lingua Italiana -di Nicola Zingarelli – Zanichelli Editore – 2001

“COMPACT” Enciclopedia Generale – ed. Ist.Geografico De Agostini – 1988

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P.S. I miei articoli  NON sono sponsorizzati dai link (cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate.E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.

Siam GIUnti in quel di GIUGNO!

Buongiorno!😀

Scusate il ritardo, sono un pò lentina, come la lumaca!😅

Buon Giugno a tutti!🌞🌻

Siamo già a metà mese ma il bello, per le osservazioni del cielo, deve ancora arrivare!🥰

Domani (14) è una super-giornata, anzi una super-nottata per la presenza della Super Luna!

Vicinissima, la potrò toccare, anzi, abbracciare!🤗 Magnifico!

#sognaresempre #facciounsaltolassù 😍

Pianeti, Costellazioni e poi la Stazione Spaziale Internazionale … tante occasioni serali per stare con il naso all’insù!

Cui che nol ciale, nol viôt

Chi non guarda, non vede

Come dice un proverbio friulano, bisogna saper guardare, per vedere!

A pensarci, va bene non solo per il Cielo … gli occhi di una persona, un suo gesto, il tono della voce … dicono più di mille parole …

E, a proposito di gesti …

Il mês di jugn la sêsule in pugn

Nel mese di Giugno abbiamo in pugno il falcetto.

Buone raccolte nei campi, nell’orto, nel frutteto, nel giardino!

Poi in cucina sarà una esplosione di colori e di sapori! 🌺🌻🌸🍒🥒🍎🥕

Guardando il calendario … siamo in piena Estate … c’è un bel caldo vero?🌞 – ma …

… il 21 Giugno cade il Solstizio d’Estate che apre le porte alle giornate corte.

Godiamoci ancora di più, queste luminose giornate, con un occhio ai nostri comportamenti.

E’ desolante vedere, per la mancanza di Pioggia, il magnifico Tagliamento (come penso altri fiumi) ridotto a pochi “rigagnoli” bassi bassi. Guardandolo, penso che “ad attraversarlo non mi bagno tutto lo scarponcino!” . Veramente triste ed è tutta colpa nostra.

Dai, vi faccio sorridere un pò …

Nelle mie personali Calende questo mese tornerà la neve! Speriamo per la montagna, per i fiumi, per la Natura … per noi.

Al prossimo mese!🌞👋👋🌝

🎶“Luglio con il bene che ti voglio, vedrai non finirà … “🎶

Beta

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Per saperne di più:

“IL GRANDE LUNARIO DEL FRIULI Santi, Feste e tradizioni del ciclo dell’anno”a cura di Mario Martinis  – Editoriale FVG Spa (2008)

“PROVERBI FRIULANI – Raccolti dalla viva voce del popolo da Va lentino Ostermann-ed.Dario De Bastiani- novembre 2016

“IL FRIULI” di Lea D’Orlandi – Ristampa anastatica a cura della Società Filologica Friulana di Udine (1987)

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CAMMINANDO … RICORDANDO.

Buongiorno.

Sfogliando gli album di fotografie …

… un pensiero ad un Bivacco che ci ha tenuto compagnia diverse volte.

Si tratta del Bivacco “Olimpia Calligaris” .

Ho trovato poche “tracce” sui miei libri di montagna.

Qui sono con il piccolo di casa (qualche tempo fa!😊).

Ho scritto “ci ha tenuto compagnia diverse volte” perchè era una delle prime escursioni ad inizio stagione per “sgranchirci” le gambe 😊 e, per i miei tesori, uno dei luoghi per fare i primi passi in montagna, per Conoscere la Montagna, in tutta sicurezza.

“Eretto nel 1956, il Bivacco si dimostrò di scarsa utilità alpinistica a causa della posizione troppo vicina al fondovalle, che determinava il furto sistematico dei materiali di dotazione. Sarebbe opportuno il suo spostamento in località più elevata, … ” si legge su uno dei libri *** .

verso il nuovo Ricovero

In effetti al suo posto, più a monte, tempo dopo è stato costruito il Ricovero Carnizza.

Così, giusto un pensiero, per non dimenticare.🌲🌲🏡🌲🌲💚

Buone escursioni su e giù per l’Italia.🥾🥾📸😍

Beta

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Per saperne di più:

Carta Topografica n.19 “ALPI GIULIE OCCIDENTALI e TARVISIANO” – 1:25.000 – ed.TABACCO

“PIANETA RIFUGIO FVG” Assorifugi – curato da Angelo Soravia – Ed.Tamari Montagna – Luglio 1995

“SUI SENTIERI DEL FVG” di Rudi Vittori – Edizioni CDA – Giugno 1997

“GUIDA DEL FRIULI – VII -VAL CANALE” ed. S.A.F. Udine -1991 – ***

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Storia un pò così … ad OSOPPO

Sfogliando le foto, ricordando un pò di qua, un pò di là … la mia vita,📸🚶‍♀️🥾🚵‍♀️📚con un pizzico di fantasia.

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Salgo dei gradini … sono gradini magici … come Harry Potter insegna 😉… salgo e … 😍…

Salgo a nord,lungo la “scaletta” per arrivare sul ponte di coperta della “Colle di Osoppo“.

E’ una nave. Un’Antica nave, trainata da due “esperti rimorchiatori”( il San Rocco e il Vergnal).

L’aiutano da sempre a navigare : anticamente nel mare profondo, poi lungo il grande ghiacciaio.

Adesso solcando il corso del grande Fiume Tagliamento (il Salvadi ***) e delle Risorgive di Bars.

Attraverso le dighe “Anfiteatro Morenico” … chissà quale sarà la sua prossima meta?

Laggiù vedo il sommergibile “Nanos” che sta per immergersi nel Mar Adriatico dal porto di Trieste.

Storia Geologica 😍

Ecco, lo andrà senz’altro a salutare: sono vecchi amici, si conoscono da anni, che dico, da millenni!

Sull’albero “Colle Napoleone” svetta il Tricolore. I marinai di turno sono italiani, ma ci sono stati i Francesi, i Romani, i Veneziani, gli Austriaci …

A poppa, nella “Casa del Comandante “ fervono i lavori di ristrutturazione: il Com. Adriano vuole dei pavimenti geometrici, uno diverso dall’altro con una nota più particolare nella stanza di rappresentanza.

Mentre a prua … sulla “Rocca” , Lucina Savorgnan del Monte disegna il susseguirsi di banchi di pesci “di Bars” che, come i delfini, accompagnano per un tratto la nave.

Ama disegnare anche i fiori, soprattutto le Orchidee, le colorate Orchidee che i marinai dei due rimorchiatori le portano sempre a fine viaggio! 🌷🌸🌺

Durante la mattinata, nel giardino dei cipressi, ha tenuto compagnia al cavallo e all’antilope, ospiti della “nave”.

Sà che c’è anche un rinoceronte, ci sono le sue impronte da qualche parte, ma è molto schivo, preferisce stare all’ombra delle “Gallerie”.

Mentre disegna i 🐟🐠🦈guarda timidamente in sù, verso la “scaletta” … dove c’è il suo amato, la vedetta Luigi da Porto che osserva la rotta intrapresa dai due rimorchiatori.

Lascio i due innamorati, di shakespeariana memoria 💕💕, e vado al “belvedere” dove ricambio i saluti 👋👋 che arrivano dal molo “Gemona”: un’ampia banchina conoide a più piani/gradoni che permette ai cittadini di ammirare questa bella imbarcazione.

Vigile su tutto e tutti il Faro “Castello di Artegna” che aiuta la navigazione del San Rocco e del Vergnal, assieme a quello di Ragogna e di Colloredo di Monte Albano, per citarne alcuni.

Avevo visto giusto! Si va “in quel de Trieste”, Bora permettendo 😉.

Dopo l’immersione del “Nanos” 👋👋rientriamo in quel di Osoppo … anzi no … ho visto 🔍qualcosa di interessante in quel di Grado“Comandante Adriano sbarco qui, a Punta Sdobba.

Buon viaggio e … ci vediamo a Grado!👋👋

Beta

P.S. Ho mischiato la Storia del Forte con un pò di fantasia. Altrimenti non mi chiamerei Beta la #curiosacomeunascimmia!😊Ringraziando TUTTE le persone che con il loro Lavoro Manuale e Letterario hanno permesso ciò. In più di trent’anni che bazzico in questa zona ho visto tanti ed interessantissimi miglioramenti naturalistici, storici, turistici, culturali. Grazie.👍

Non mi sono dimenticata delle Chiese e della Storia Militare: diciamo che, visto il momento, preferisco 🙏 in silenzio🌈.

I nomi in grossetto sono nomi reali: guardare il Colle di Osoppo (Udine), la piana delle Risorgive, e tutto il circondario a perdita d’occhio🥰 con curiosità ed un pizzico di fantasia … con gli occhi di un bambino.

Una roccia, un edificio, una strada, un reperto archeologico, la vegetazione, la flora, i fossili, … come sempre … vedere la Storia del luogo a 360°.

Osoppo come ogni luogo che abbiamo la fortuna di conoscere a 🥾 o in 🚵‍♀️. Buone Meravigliose Scoperte!😍Ogni volta sarà UNA scoperta!

*** il Salvadi (friulano) il Selvaggio (italiano) perchè l’alveo del Fiume Tagliamento è ampio, le acque scorrono libere lungo il suo corso. E’ una meraviglia della Natura!🥰 Da preservare.

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Per saperne di più:

Carta Topografica n.20 PREALPI DEL GEOMNESE, COLLI MORENICI del Friuli – 1:25.000 – ed.TABACCO

“IL COLLE E LA FORTEZZA DI OSOPPO” Depliant della Pro Loco di Osoppo (Udine)

Geologia del Colle di Osoppo di Corrado Venturini

“Archeologia del Colle di Osoppo”

“Colle di Osoppo e le impronte fossili” di Corrado Venturini

“la Fortezza di Osoppo”

“Altopiano del Nanons” in Slovenia

“Giulietta e Romeo la vera Storia” in quel di Udine e non solo

la bellissima “Gemona del Friuli” ed il suo territorio

il fantastico e fantasioso “Museo della Bora” di Trieste

Friuli Venezia Giulia in MoViMento 10.000 passi di salute”

“BOSCHI SENZA CONFINI” Escursioni nelle Foreste di FVG, Slovenia e Croazia- Ass. Sportiva e Culturale dei Corpi Forestali del FVG -Ediciclo Editore – Aprile 2000

“PERCORSI DELLA GRANDE GUERRA-i Forti del Friuli” vol.4 -a cura di Riccardo Coretti – editoriale FVG Spa settembre 2008

“DOLCE AMISTA’ ” Fatti d’Amore in Friuli – 1511 Giulietta & Romeo – ed. Provincia di Udine 2013

“LA LEGGENDA DEI MONTI NAVIGANTI” di Paolo Rumiz -Universale Economica Feltrinelli -ed. Marzo 2018

“ZONE UMIDE DEL CAMPO DI OSOPPO-GEMONA” ed. WWF-Sezione Friuli Collinare di Buia -1994

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P.S. I miei articoli  NON sono sponsorizzati dai link (cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate.E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.

all’OCCHIO all’ALLOCCO!

Buongiorno al profumo resinoso del bosco! 🌲🌲

Resinoso 🥰 e direi anche Resiano!🥰

Nella magnifica Val Resia ha sede il Parco delle Prealpi Giulie.

Giorni fa è stata organizzata la Presentazione del Progetto sull’Allocco degli Urali.

Guardo il filmato e ho il batticuore per questa bella presenza volatile nella Regione.

Un lavoro iniziato anni fa, piano piano, con pazienza, osservando, ascoltando, verificando anno dopo anno fino alle belle nuove presenze.

Buona visione (del video, cliccando sopra la parola rossa “Presentazione”) e poi (magari) nel bosco!😍

Ed io 🥾🥾 ancora di più #sempreconilnasoall’insu’ … facendo attenzione ai miei amati alberi!😉😁🤪

Buona giornata e … occhio!😉😍🦉👋👋

Beta

#echimispostadafvg sempre di più un “Piccolo Compendio dell’Universo” di Neviana memoria.

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Per saperne di più:

articolo “NUOVI (ALL)OCCHI DALL’EST” di E.Benussi e F.Genero – Rivista OASIS n.1 gennaio/febbraio 1995 – Musumeci Editore

“DIARIO DELLA NATURA” di Francesco Petretti – Ed.Agricole della Calderini srl- Giugno 1998

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OCCHIO alla FARFALLA NOTTURNA!

Buongiorno.

Primavera è alle porte e con la Primavera arrivano le farfalle!🦋🦋🦋

Per programmare i miei articoli (anche per non creare doppioni 😊) uso un quaderno dove annoto il titolo, un riassunto e la data di pubblicazione.

In prima pagina ho immancabilmente dei foglietti con appunti vari, notizie di luoghi, personaggi, curiosità, animali, … da approfondire . Giornate da 48 ore ci sono???😅

Per esempio … ascoltando la radio, durante una trasmissione regionale, sono venuta a conoscenza di una Farfalla Notturna.

Esiste in Friuli ed in poche altre Nazioni europee oltre che in Giappone e nella parte orientale della Cina.

Si tratta della rara specie notturna Antheraea yamamai trovata dai ricercatori nei dintorni di Lusevera e di Monteaperta (Udine), zona orientale del Friuli Venezia Giulia.

In Regione veniva utilizzato il suo baco per la produzione della seta, ma data la resa scadente, il progetto venne abbandonato, rilasciando le farfalle in natura.

Sistemando le foto delle mie camminate ho trovato questa …

… ed è proprio la Falena “viaggiatrice” in questione! 😍👏👏👏

“Viaggiatrice” perchè l’ho fotografata (22 agosto 2020) sul parapetto della Diga del Lago Cà Zul in Val Tramontina, nella splendida e selvaggia Val Tramontina in provincia di Pordenone! 🥰

E’ senz’altro una farfalla curiosa ed intraprendente, dato che si sta sporgendo verso “il salto” di 170 m. della diga!

Piccoli segnali di una affascinante Biodiversità e Territorio.

I filari di gelsi, di cui è ancora ricca la nostra pianura, erano dei “confini” vegetali, per dividere le varie proprietà terriere. Ma erano soprattutto ,nei setifici friulani, la base per nutrire gli affamati bruchi, golosi delle loro foglie.

Cà Zul e Cà Selva: due laghi artificiali per la produzione di energia elettrica, remoti, posti in luoghi remoti, lontani dal “traffico turistico”.

Sono collegati da due strette gallerie (DIVIETO DI ACCESSO).Una volta, tanti anni fa, erano aperte: faceva un pò impressione attraversarle in macchina . L’uscita era laggiù in fondo, piccola piccola, e guai se si incrociava un’altra auto! Data l’unica corsia, una delle due doveva fare retromarcia e non era per niente semplice!

Cà Selva (o Lago di Selva) è comodamente raggiungibile in macchina e/o in bici mentre per raggiungere Cà Zul (o Lago del Ciul) ci sono dei sentieri molto selvaggi, silenziosi, ricchi di Storia dell’Uomo (c’è una scuola in mezzo al bosco!🥰) e di Natura, come piacciono a me.

“Testa in spalla” SEMPRE e buone scoperte.

Buona giornata anzi nottata! 🦋🌙

Alla prossima curiosità!👋👋

Beta

Visto? Parto dalla Farfalla, poi arrivo alla produzione del baco in Friuli, fino ad arrivare alle mie amate montagne ed ai loro bellissimi tesori. Mi scuso di questi “salti” curiosi! 😅E scrivo solo poche righe, giusto per incuriosire: ognuno poi è libero di approfondire questo o quell’argomento. Chissà quante scoperte “sotto casa”!!!😍 Ve lo auguro di cuore.

Intanto … ringraziamo il buon Dio che mi ha creata poco loquace!😉🥰#sorrideresempre

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Per saperne di più:

“I LAGHI- Guida naturalistica al FVG ” di Gaddo de Anna – Carlo Lorenzi Editore – 1987

Carta Topografica n.28 VAL TRAMONTINA-VAL COSA – VAL D’ARZINO – 1:25.000 – ed.TABACCO

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Ecco MARZO! Ecco la PRIMAVERA!

Buongiorno.

Un mese di Marzo che inizia con un pò di tristezza nel cuore.🟨🔵

Come ch’al va l’ultim di Carnevâl e il prin di Cresime, a va dute la Quaresime

Il tempo che farà l’ultimo giorno di Carnevale ed il primo di Quaresima, sarà lo stesso per tutto il periodo quaresimale.

Quindi sole e freddo per tutto il mese. Bello si, per stare all’aria aperta, in mezzo alla Natura, … ma guardando la portata dei fiumi non è bello per niente.

E come dice questo proverbio …

A un biel març al ven daûr un biel avrîl

A un bel Marzo, segue un bel Aprile

Secondo le mie personali previsioni sarà un mese, dico di più purtroppo 😌, un anno sereno e secco e questo, lo ripeto, non è per niente bello.

Speriamo nella neve … in un abbondante nevicata …

Tons di març, nêf di mai

Se tuona nel mese di marzo (e spero di cuore sono meteorologicamente parlando 🙏 🟨🔵) a Maggio ritorna la neve.

Guardo il cielo azzurro e VOGLIO VEDERE solo nuvole ⛅🌥⛅e fantasticare con le loro forme bizzarre, osservare le mie amate Pleiadi 🔭 aerei 🛫🛫che portano passeggeri 🧳🧳felici di visitare e conoscere una nuova località 👨‍👩‍👧‍👦👨‍👩‍👦‍👦, una miriade di colorati uccelli 🦅🦆che volano tranquilli dalla montagna alla laguna, la Stazione Spaziale 👩‍🚀👨‍🚀che fa ricerca per il bene di tutto il mondo, fotografando la nostra bellissima e pacifica Terra.

Aspettando le rondini …

A Sant Benedet la sisile e passe sot il tet

A San Benedetto (21 marzo) la rondine passa sotto il tetto.

… vi auguro Buona Primavera! In pace.

Al prossimo mese!👋👋

Beta

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Per saperne di più:

“IL FRIULI” di Lea D’Orlandi – Ristampa anastatica a cura della Società Filologica Friulana di Udine (1987)

“IL GRANDE LUNARIO DEL FRIULI Santi, Feste e tradizioni del ciclo dell’anno”a cura di Mario Martinis  – Editoriale FVG Spa (2008)

“PROVERBI FRIULANI – Raccolti dalla viva voce del popolo da Valentino Ostermann-ed.Dario De Bastiani- novembre 2016

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Storia un pò così … ad ARTEGNA

Sfogliando le foto, ricordando un pò di qua, un pò di là … la mia vita,📸🚶‍♀️🥾🚵‍♀️📚con un pizzico di fantasia.

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Cammino nel bosco di castagni.

Un tappeto di ricci e di lunghe foglie copre il sentiero lastricato da mani sapienti.

Sono con papà. Il suo passo lungo, lo sguardo sul sentiero e sù, verso il bosco, per osservare e capire quale albero poter tagliare. 

In silenzio camminiamo ascoltando il bosco, il rumore della terra/sassi sotto i piedi, il profumo delle essenze, la direzione del vento, orientandoci con il sole, con le montagne intorno o con quella particolare roccia calcarea.

Ecco che inizia a sramare, a “gjavâ il vècjo”, per lasciare un pò di respiro e luce alle giovani piante. E io raccolgo i rami, i tronchi e li sistemo nella gerla, ascoltando papà che elenca l’uso di questo o quel legno anche per i suoi lavori di falegnameria. 

La fantasia non gli manca e mentre ne osserva uno, ha già in mente la sua nuova “creatura”, da donare ad amici e parenti. Se invece –”E’ un pò rovinato, non importa, può servire per … “ – sicuramente lo terrà da parte, “di cont”, dopo averlo per bene intagliato, per sostituire una maniglia, un pomello, un ripiano, … –”Cumbinin cumbinin”-.

Lo osservo mentre con le sue grandi mani, gira il coltellino all’interno di un rametto per togliere l’anima, due piccoli fori ed ecco, come per magia, un fischietto “Toh! Puartilu a to sûr!” Bambina felice. Felice con poco.

Lo vedo armeggiare con gli attrezzi, sicuro nei movimenti, sicurezza data dall’esperienza, dagli anni trascorsi nel bosco. Non mancano certo le ferite alle dita o le botte dovute da un tronco sceso troppo velocemente sul piede … ma “serve da lezione” per la prossima volta.

Mi è sempre piaciuto il profumo della legna appena tagliata. Profumo che ritrovo ogni volta che salgo in mezzo al bosco, mescolandosi con il profumo del muschio, della terra ricca di humus, delle felci.

Passiamo davanti alla malga di Lino e papà inizia a guardarsi intorno perché se c’è una malga c’è una fonte d’acqua nei paraggi. Osserva i sentieri circostanti, le piante, si china verso una macchia verde,  ne raccoglie una foglia, l’annusa, – “Crescione!” – e (sempre) con le mani, le sue benedette mani,  inizia a pulire intorno ed ecco un piccolo ruscello – “Acqua pura, buona, quando c’è il crescione è tutto a posto” – ne beve un sorso –“Buine frèscje”-.

Sono passati alcuni anni, Lino non viene più quassù ma, “cancellando” per un istante i giovani alberi, scorgo ancora il prato e Lino, appoggiato al suo bastone mentre controlla le capre con i loro “sampògns” che gli tengono compagnia.

E papà? Curioso com’è si è infilato dentro ad una grotta calcarea.

Pochi metri bastano perchè i suoi occhi brillino di contentezza, felice di essere –”entrato nella pancia della balena di Pinocchio, ti ricordi il film di Comencini? Che meraviglia le formazioni di stalattiti!”-

Ecco, ci mancava anche la grotta! –”Sta cuièt no?!?!”– gli direbbe mamma.😍😀

“Riservetta militare” 1909 – Piazzaforte “MEDIO TAGLIAMENTO” –

Dopo le postazioni militari lassù in cima, rincorro papà in un’altra avventura. Che è sempre legata alla conoscenza del posto. Ogni volta c’è sempre qualcosa da imparare e da scoprire. Grande (come una casermetta) o piccola (come un fiore) è sempre una meraviglia!

E si ritorna a casa, accolti da mamma che alza gli occhi al cielo, al nostro bellissimo cielo, quando ci guarda tutti infangati (nella grotta ci sono entrata pure io!😁) ma felice della legna che ravviverà il fuoco dello “spolèrt”, per una profumata polenta e uno squisito frico.

Prima di iniziare a pelare le patate, mi dà un bacio in testa e –”Che buon profumo di aria fresca! “– indimenticabili gesto e parole.🥰

Corro a lavarmi, inseguita dal sonoro fischiettio di mia sorella.🎵🎵🎵

un abbraccio da questo gigante saggio Ciliegio

Buona profumata cena a tutti e buone camminate!👋👋

Beta

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Sogno.🥰 Cammino e poi corro giù a chiamare il paese intero per pulire il bosco. Il paese intero perché servono braccia giovani per tagliare, accatastare, portare a valle il legname (è una palestra naturale in tutti i sensi) e servono menti anziane che, data l’esperienza, insegnano ciò che è meglio fare per mantenere vivo e sano questo bel polmone verde. 

l’unione fa la forza!

Lavorare insieme, in allegria, per imparare e farne tesoro, per imparare ad ascoltare gli altri, per custodire il territorio, prendendosene cura. Sogno felice.🥰Notte.

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Traduzione di alcune parole dal Friulano all’Italiano:

“gjavâ il vècjo” – “togliere il vecchio”- pulire dai rami vecchi, secchi 🌳🌲🌳

“di cont” – “di conto”- avere cura di qualcosa 💖

”Cumbinin cumbinin” – “combiniamo, combiniamo”- riuscire a trovare una soluzione pratica, in questo caso, nel segno del riciclo creativo.🥰

“Toh! Puartilu a to sûr!” – “Tieni, portalo a tua sorella!”

“Buine frèscje” – “Buona fresca!”

“sampògns” – “Campanacci”

”Sta cuièt no?!?!” – “Stare tranquillo no?!?!” –

“spolèrt” – “la cucina con il forno a legna”

Un GRAZIE, da parte di una figlia di Alpino, agli Gruppo Alpini di Artegna e Montenars.

Ed agli abitanti di questi luoghi. I sogni (di cui sopra) si avverano.

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Per saperne di più:

Carta Topografica n.20 PREALPI DEL GEMONESE, COLLI MORENICI DEL FRIULI – 1:25.000 – ed.TABACCO

Sentieri Monte Faeit, Monte Campeon, Monte Chiastellirs, Torrente Orvenco, che fanno parte anche della Traversata Prealpi Giulie

Libro “OPERE MILITARI DELLA GRANDE GUERRA” di Marco Pascoli -Unione Intercomunale del Gemonese

“VOCABOLARI FURLAN” a cura di Federico Vicario -Provincia di Udine -Società Filologica Friulana – ed.2009

“VOCABOLARIO DELLA LINGUA FRIULANA italiano-friulano” Maria Tore Barbina – ed. F.V.G. S.p.A. – novembre 2004

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P.S. I miei articoli  NON sono sponsorizzati dai link (cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate.E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.

FEBBRAIO Soglia della Primavera

Buongiorno!

Che giorno è oggi?

2.2.22!!! Adoro queste “coincidenze numeriche”!

Ricordo nel 1975 un familiare compiva 40 anni ed era del ’35 mentre un altro ne compiva 35 ed era nato nel ’40!

E poi … un altro parente era nato il 03 del 03 del 33!

Per sorridere un pò, giocando con i numeri.🥰

Buon Febbraio!

Ae Madone Cereole se al è nul o sin fûr, s’al è clȃr o sin a mieç unvier

Se il giorno della Madonna Candelora (02 febbraio) è nuvoloso siamo alla fine dell’inverno; invece se è sereno, siamo a metà inverno.

Aspettate … sbircio fuori 🏠 … c’è sua maestà il Sole, quindi cuffia, guanti e cappotto ancora per un pò.

E secondo le previsioni sarà un febbraio freddo e sereno, sopra la mia testa. 😉

Queste notti serene, mi hanno permesso di ri-salutare 😍 la Stazione Spaziale Internazionale (ad un’ora decente 😁😅😴)…è sempre un’emozione sapere che lassù (e quaggiù) ci sono tanti scienziati che studiano, analizzano, scoprono, sperimentano,…per NOI, per TUTTI NOI. Grazie. #iostoconlaricerca

“A fianco” dell’I.S.S. c’era la meravigliosa costellazione di Orione, sempre più in alto nel cielo! 🥰

Senza dimenticare le varie Fasi Lunari.🥰

Osservando la Luna un pensiero lo dedico a Tito Stagno. Ricordo benissimo la diretta, papà e mamma che mi hanno lasciato guardare la televisione per tante ore … un’emozione unica, indimenticabile, dal lancio all’allunaggio.

Il suo “ha toccato” mi rimarrà sempre nel cuore.

Adesso è lassù in cielo, anzi no, dopo averlo studiato tanto, vedo il nostro “Piccolo Principe” Tito seduto sul bordo di un cratere dell’amato Satellite, estasiato da tanta meraviglia. Buon viaggio!🙏

Al prossimo mese! 👋👋

Beta

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Per saperne di più:

“IL PICCOLO PRINCIPE” di Antoine de Saint-Exupéry -Tascabili Bompiani- Febbraio 2016

“IL FRIULI” di Lea D’Orlandi – Ristampa anastatica a cura della Società Filologica Friulana di Udine (1987)

“IL GRANDE LUNARIO DEL FRIULI Santi, Feste e tradizioni del ciclo dell’anno”a cura di Mario Martinis  – Editoriale FVG Spa (2008)

“PROVERBI FRIULANI – Raccolti dalla viva voce del popolo da Valentino Ostermann-ed.Dario De Bastiani- novembre 2016

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P.S. I miei articoli  NON sono sponsorizzati dai link (cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate.E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione

UNA CAMMINATA A … UGOVIZZA! – 24

Salgo, salgo in compagnia di Giacomo il minatore.

Salgo, seguendo le sue tracce lungo un sentiero a tornanti; su un sentiero*** di pietre, alcune volte nascoste dall’humus/dal passare del tempo, ma loro (le pietre) ci sono sempre, salde, pronte ad aiutarmi, ad indicarmi la via ; e poi … mi trovo “in cresta” ad un piccolo passaggio, di qua e di là il bosco di abeti che mi protegge, o meglio, che mi accompagna fino alla strada maestra.

Strada forestale usata per i lavori di taglio e/o pulizia dei alberi, (da ultimo) quelli caduti dopo il passaggio della Tempesta Vaia.

Ed ecco il Villaggio Minerario Cocco con l’edificio/uso dormitorio che ci accoglie.

Vicino si intravedono terrazzamenti, gradinate in mezzo all’erba, spiazzi ampi che, con un pò di fantasia, si rianimano “scoprendo” gli edifici destinati alla lavorazione del minerale.

Terminata la strada nel bosco, inizia la salita tra i prati adibiti a pascolo. Mucche e fieri cavalli neri mi guardano incuriositi, mentre io (come sempre) sono completamente persa tra le mie rocce!😍

Bianche, rosse, grigie, argille, fanghi, calcari, a strati, a “onde”, a lamelle sottilissime e fragili, a chiazze, rosse e bianche, oppure levigate dall’azione del ghiacciaio. Non so dove guardare!😍

Rocce antiche, antichissime, lontane nel tempo (460 mln. di anni fa!) e nel luogo.

Alcune sono uniche nel suo genere: sono antichi fondali di mari che, dalla (attuale) zona dell’Antartide, con la deriva dei Continenti, sono “saliti” su, su, su, fino ad “arrivare” ad Ugovizza!

Mi meraviglio sempre leggendo le descrizioni della Storia Geologica! Rocce di fondali marini, rocce modellate dal ghiacciaio, rocce “compresse” che ci parlano di strati e strati di sedimenti.

Sono attratta dalle rocce, da sempre, ma in questo caso ancora di più: dalla Miniera si estraeva il Ferro!

Una calamita portata da casa e … mi sono “attaccata”!😉🥰

E che dire della cima? Altra meraviglia! 360° di Montagne, 360° di Storia dell’Alpinismo, 360° di Storia dell’Uomo.

Come sempre faccio il gioco delle Vette! Uso la cartina per avere sottomano tutte queste Meraviglie! Fatta, fatta, fatta, … mi manca!

E sono già a progettare la prossima Conoscenza.🥰Perchè non è “andare in cima” il solo scopo, ma il Conoscere il luogo, dalla partenza alla cima, appunto. Può essere la Flora, la Fauna, la Geologia, la Storia , l’Uomo, … che sia anche una sola di queste materie (mio modesto parere: per fortuna è tutto collegato 😍), è pur sempre UNA nozione in più che ho imparato, che ho osservato e che “ficco” ben benino nello zaino (la nozione sia chiaro).

Rientro in quel di Ugovizza attraverso prati e stavoli in legno, imparando un pò di sloveno e di tedesco …

… e allora 🤔 … anch’io ho un Beta-sanážɘt ! 😀

Ammiro magnifici esemplari di ciliegi, immaginando che esplosione di colori ci deve essere in Primavera!

Alberi da frutto, prati con migliaia di essenze fiorite e profumate, balconi degli stavoli che “scoppiano” di rossi geranei! 🌼🌷🌸🌺🌻

E, da amante dei libri, ho avuto una gradita sorpresa!

Una bellissima “Libreria nel bosco”. Bravi!👏👏👏

Ringrazio della bella giornata, lasciando alcuni dei miei segnalibri riciclosi.

Altro che zaino, ho una borsa alla Mary Poppins!“Non si sa mai, se serve,…”😄

Ho riciclato vecchie cartine topografiche, aggiungendo una delle mie frasi preferite:

“Il Friuli è un piccolo compendio dell’Universo” #ECHIMISPOSTADAFVG 😍

E le camminate in questa zona ne sono un meraviglioso esempio.

Sentieri che fanno parte del “PUANINA TOUR”. Ne avevo parlato in un precedente articolo

… oppure del “Sentiero Italia” .

Grazie Ugovizza.

Alla prossima, magari con la neve ❄❄❄ !🥰

Beta

P.S. Il minatore Giacomo: come sempre, mentre salgo, penso a chi è passato prima di me, al suo Lavoro. Rispettare l’Ambiente e rispettare l’opera, il Lavoro dell’Uomo.

E poi … Giacomo perchè guardando una delle belle foto incontrate durante la giornata, ho “rivisto” zio Giacomo, il suo sorriso, la gioia negli occhi mentre suona la fisarmonica a bocca oppure mentre sullo “spolert” prepara la polenta ed il frico!

Guardando i tronchi degli alberi tagliati, osservo i “cerchi” regolari di crescita (con i bimbi è bello contarli per sapere l’età!🥰). Alcuni (come quelli della foto) sono sì regolari ma, in un certo periodo, sono più scuri. Perchè? 🤔Compito per casa-Beta! #curiosasempre

*** Dato che gli articoli relativi alle “uscite” 🚴‍♀️🚴‍♂️🥾🥾di Beta sono scritti mooooolti giorni dopo , consiglio di 💖 di informarsi SEMPRE (Meteo, viabilità, siti a tema, … ) PRIMA di partire: per eventuali variazioni, migliorie, chiusure, … . Grazie.

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Per saperne di più:

“I SENTIERI DEL SILENZIO” n.7- di Ivo Pecile e Sandra Tubaro – ed. CO.EL. – ed.2010

Carta Topografica n.18 ALPI CARNICHE ORIENTALI – CANAL DEL FERRO – 1:25.000 – ed.TABACCO

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