In mezzo alla Natura per delle camminate che sicuramente mi faranno conoscere cose nuove … #curiosacomeunascimmia!😍
In mezzo … scusate … a bordo strada 😄 in bicicletta per delle interessanti pedalate!
Guardando il cielo notturno con le varie costellazioni, in attesa del Solstizio d’Estate (21 giugno), della notte diS.Giovanni (tra il 23 ed il 24 giugno) e …
… della piccola (per noi in Italia) Eclissidi Sole il 10 giugno!🥰
🔻ATTENZIONE AGLI OCCHI!
NON GUARDARE DIRETTAMENTE IL SOLE!!!
Mentre il 15 … A Sant Vît, la cjariese e va a marît
A San Vito, la ciliegia va a marito! E’ matura!
🍒Gustoseeee!🍒😋
Buona “Aria Giugnola” ovunque voi siate! 👋👋
Io mi rilasso con “l’Aromaterapia fai da te”🥰 al profumo di fieno!!!😍
P.S. I miei articoliNON sono sponsorizzati dailink(cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate.E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.
Io ed i miei amiciAngeli siamo ritornati ognuno sul proprio campanile, pronti ad aiutare tutti voi bimbi durante i compiti ma anche mentre correte in bicicletta lungo la strada, pronti a sorreggervi per non cadere a gambe all’aria!
Abbiamo fatto delle belle “camminate”😉 incontrando un sacco di nuovi amici tra cui la signora Bruna, che ci ha dato qualche “dritta” per gironzolare su e giù lungo le magnifiche montagne.
un Buongiorno a Bruna ed alle sue amiche!
E poi, dopo tanto tempo, siamo stati a Maniago a trovare nostro cugino Luigi l’Angioletto.
Come il nostro Leone introverso (amante della lettura e della pace 😍) se ne sta bel bello, solo soletto (vedi foto) sull’arco sotto di me … così anche Luigi l’Angioletto non ama farsi vedere, tanto che non lo troverai mai, ma proprio mai, mai, sopra il Campanile del Duomo!
Perchè? Adesso, anzi “ORA” 😉 te lo spiego.
Volava a Oriente, a Occidente, volava in suuuuuuu verso la montagna e poi giùùùùùùù verso il mare, di casa in casa … fino a quando … TIC TIIC TOCC TOCTOC TIIIIC !🤔
Devi sapere Manu che, la scorsa settimana, appena è arrivato sopra il campanile di Sacile, ha notato che l’orologio faceva un rumore strano … TIC TIIC TOCC TOCTOC TIIIIC … ed è sceso per controllare.
E’ entrato all’interno della torre campanaria e con gli attrezzi lasciati dal mastro orologiaio Geppo Geppetto di Sacile, ha iniziato ad avvitare, oliare, seghettare, smussare, sempre fra un TIIIIC ed un TOCC TIC!
E’ stato un lavoro lungo e meticoloso tanto che si è dimenticato di aiutare i bimbi della zona!!!
l’Angelo di Tolmezzo
Dall’alto del Castello di Udine ho visto un capitombolo di troppo, dei compiti “tirati alla luuuuunga”, qualche “Uffa, non mi riesce questa moltiplicazione” e allora, grazie anche all’aiuto del mio amico tolmezzino, ci siamo alllllllungati fino in quel di Sacile!
Durante la notte di luna piena, mentre tutti i bimbi dormivano, sono andato a trovarlo per chiedere spiegazioni: l’ho trovato in mezzo a viti, molle, pendoli, pennelli, colori … “Ma a cosa ti servono?”
“Caro cugino Angelo di Udine, sono completamente preso dagli orologi della città: soprattutto durante la notte sento i loro rintocchi e se c’è un rumore strano, corro di fretta per ripararlo, così i cittadini non sono mai in ritardo ai loro appuntamenti!
Il lavoro è minuzioso, meticoloso, devo stare molto attento, perché basta stringere un po’ troppo di qua o allentare un po’ troppo di là … ed il meccanismo salta!
Per sapere l’ora esatta ho realizzato anche degli orologi particolari: “Le MERIDIANE”.
Ne ho disegnate tante, sparse in tutta Maniago ma ho scoperto che c’è bisogno della forte luce del Sole per poter sapere l’ora esatta, non basta la “luce” della Luna. Uffi!!!
Uffi e ancora uffi! Il tempo vola! L’orologio è fermo , non so che ora è e … e così non so mai l’ora giusta per poter aiutare i bimbi! Come posso fare?”
Pensa che ti ripensa, ho fatto un sorriso e sai Manu cosa ho risposto?
“Caro cugino, ti nomino “Luigi l’Angioletto, l’Orologiaio Perfetto”.
Ho ammirato le tue meridiane, una più bella dell’altra e l’orologio del campanile spacca i minuti, sei veramente bravo!
Continua ad aggiustare gli orologi e a creare Meridiane, il Tempo è utile per tutti, non bisogna sprecarlo!
E quando verrai dalle mie parti, ti consiglierò delle belle pareti dove poter creare delle fantastiche Meridiane e magari darai un’occhiatina agli orologi della città.
Ai bimbi ci pensiamo noi, non ti preoccupare. L’Unione fa la forza! “
E così, caro Manu, “Luigi l’Angioletto, l’Orologiaio Perfetto” è difficilissssimissssimo vederlo sopra il campanile del Duomo di Maniago.
Pensa che i gradini in pietra si sono consumati dal tanto andare su e giù!!!
Se ne vedi anche tu, vuol dire che è passato a controllare anche il tuo orologio!🥰
Ti svelo un altro segreto: una folata d’aria al profumo di ferro, di legna, oppure di pittura? Mi sa tanto che è passato vicinissimo Luigi l’Angioletto, sempre a correre dietro … al Tempo!😍
Di orologi grandi grandi ce ne sono molti in Regione : quanti ne conosci?
Io, fammi pensare,🤔 … quello delle Chiese di S.Giacomo, di S. Giorgio, del Redentore, …
E allora caro Manu, sempre con il naso all’insù, ascoltando il TIC TOC degli orologi sui campanili e poi viaaaa … alla ricerca delleMeridiane!!!!
Buon giroooo! Come fanno le lancette dell’orologio!😀
Che sbadato! Quasi mi dimenticavo di dire ai bimbi di Sacile e dintorni che …
Che bella storia! Chissà se ci sono altri Angeli Artigiani! Lo scopriremo nelle prossime storie.
Intanto un GRAZIE a tutti i bimbi che hanno realizzato la fantastica Guida alla ricerca delle Meridiane della Città dei Coltelli!
Ma quante cose interessanti ho scoperto!!! Ho preso appunti così sono pronta per quando ritorno in quel di Maniago.
Che belle storie! L’antico borgo con la Roggia, per esempio: pensate cari bimbi, che mentre attraversavo queste vie, per andare su a Poffabbro mi ricordo benissimo la “sensazione di cambiamento”, capivo che mi trovavo in un abitato diverso, particolare, storico, come piace a me!
Ed il Monte Jouf!!!😍
Ah! Se potessi abbracciarvi tutti come ho fatto con questa Quercia gigante!
Cucù, mi vedete? Sono piccina piccio’!
E poi …
Ad un certo punto parlate di una Meridiana “che non c’è”.
Io avrei un’idea: quando siete da quelle parti, uno di voi si mette bello dritto con le spalle al muro, un braccio alzato (come fa l’Angelo del Castello di Udine) e per terra segnate, con un gessetto, il punto dove “cade” l’ombra del suo indice.
Dopo aver giocato, scherzato, riso, mangiucchiato qualcosa, sempre INSIEME … il “bimbo PIGNONE”😉 si riposiziona nello stesso punto, segnate la nuova ombra et voilà!
Saprete quanto tempo avete trascorso insieme: 2 cm. 👏 10 cm.👏👏🥰30 cm. 👏👏🎉🎉👏👏!!!
Avete creato la Meridiana dell’Ora dell’Amicizia! Sempre diversa 👦👧🏽👦👦🏽👧sempre colorata 🎨🎨🎨 sempre nuova 🏀⚽🏉, sempre con tanti tanti SORRISI!!!😃😀😄😁
Ancora GRAZIE bimbi e … ci si vede in quel diPESARIIS! (Che ridere! Mitico il narratore! APPLAUSI!👏👏👏)
Mi dovete insegnare a capire che ora è!🤔
signor FURBETTO
signora FURBETTA
Ci sono questi due furbetti che ridacchiano alle mie spalle … aiutatemiiiiii!
A presto
Zia Beta
P.S. In quel di Pesariis vi hanno dedicato una targa? 1866 Giovani Maniaghesi !!!😍Siete così tanti a scuola?😉
Anche zia Beta è furbetta!😁
Ridere fa bene e … la mamma ha fatto gli gnocchi!😋
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Durante questi mesi ho incontrato tanti amici fantastici e meravigliosi. Li vuoi conoscere?
Un cammello (o dromedario?🤔😉) Che occhi dolcissimi!😍
Sta assaggiando le foglioline d’edera fresca fresca! 😋
Furrrrbetto Becco lo Stambecco vero?
Sorridi sorridi che la mamma ha fatto gli gnocchi!😄
Gègè il Geco si sta arrampicando su un sasso! Le sue zampe hanno dei cuscinetti pieni pieni di piccolissssime lamelle (qualche millesimo di millimetro di diametro 🤩).Sono talmente piccole che si incastrano in ogni minuscola fessura di muro, vetro, roccia, insomma, di qualsiasi superficie. Così GèGè il Geco non cade!💪
La Natura ci sorprende sempre!😍
Tarta la Tartaruga è un pò sudata perchè la sua casetta è mooolto grande e pesante da portare a spasso!
MMMMh! Ma che bocca grande che ha, cara la mia signora Cernia?
In mezzo al torrente c’è Bella, l’Otaria bianca comodamente sdraiata sui massi e dietro a lei, piccolino, Delfino caloroso che si tufffffa nell’acqua gelida ! Brrrr! 🥶
Ma dove siamo in fondo al mare o in alto nel cielo? Perchè gironzolano bel belli in compagnia un Pesce Arlecchino e un piccoloPterosauro!
Fantasia non ci manca vero? 🥰
Giochiamo a nascondino bimbi? Magari tra i ciuffi dell’Equiseto, una pianta antichissima.
Già 350 milioni di anni fa viveva gigantesca in mezzo alle paludi, prima ma mooolto prima dei Dinosauri.
Ma Buongiorno signor Mut Mut il Mammuth di Ovaro! Un salto dal barbiere lo facciamo?!?!😉😅😀
Nelle fresche e pulite acque di un torrente, piano piano, senza disturbare, puoi osservare il Gambero di Fiume.
Questo dal corpo largo, con una “coda” larga a ventaglio, è una femmina.
Facendo attenzione al gambero 😊 prova a mettere in equilibrio i sassi! Ooooh!😍Bravooo!👏👏👏
Chi è passato prima di te? 🤔Mentre cammini guarda se ci sono impronte : Capriolo, cervo, leprotto, orso, … 😍
Chissà dove andrà l’Alpino con il suo fedele amico mulo?
Buona camminata!👋👋
Attenzione! Spostiamoci dalle rotaie … deve passare il tram 38!
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Durante una delle mie camminate ho conosciuto una Lumaca di nome Lumalga molto sportiva e molto curiosa!😍
L’ho incontrata lungo una stradina nel bosco, 🌲🌲🌲circondata da mille fiori! 🌸🌹🌺🌻🌼🌷🥀.
Mi ha raccontato di una luuunga camminata , di incontri con tanti amici animali e di un bella sorpresa finale! 🥰
La storia tutta colorata e piena di sorrisi la puoi leggere insieme a mamma e papà, lungo il percorso verso Casera Glazzat Alta.
Questi luoghi (e la storia) sono stati apprezzati anche dall’Angelo del Castello di Udine e dai nostri amici Leoni, curiosi di conoscere la Lumaca Lumalga.
Hanno corso a perdifiato lungo i prati e le discese verso il bosco! Che corse!
Salutando qua e là le mucche al pascolo! O meglio … come mi ha spiffferato l’Angelo, facevano lo slalom di corsa tra una mucca e l’altra! Povero Angelo, nemmeno in vacanza può stare tranquillo! 😅
Voi appoggiatevi lungo il recinto della Casera e vedrete che piano piano, qualche mucca curiosa si avvicinerà … come, in un’altra Malga, la Mucca Bianca (in primo piano 📸) … mi ha sleccazzato la mano, mentre le offrivo un pò d’erba fresca!😀 Che solletico! 😀#sorrideresempre !
Buona passeggiata in montagna e … fate attenzione all’Albero Ghiottone 😋 : appena vede un cartello, un libro, se lo mangia in un sol bocconeeeee!
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E’ una strana Estate vero? 😷 Anche per me e per i miei amici Angeli!
Tu e gli altri bambini state tanto tempo con la famiglia, i Leoni rimangono buoni buoni qui, vicino a me … non c’è bisogno del nostro aiuto … e allora noi Angeli approfittiamo per gironzolare in lungo ed in largo, per conoscere tante cose belle …
… esplorando degli ombrosi boschi …
… dei colorati prati …
… dei freschi torrenti. 🥰
Che posti fantastici!
Durante le nostre gite “volanti” 😊 abbiamo conosciuto tanti nuovi amici “UN PO’ particolari” ( pensandoci bene … questa è o non è una delle “Storie UN PO’ così …?😉🥰)
L’Angelo di Grado è stato il nostro fotografo ufficiale 📸clik📸clik📸ed è grazie a lui che ho un bellissimo ALBUM fotografico ANGIOLESCO!!!😍
Lo vuoi sfogliare Manu? Si? Allora mettiti comodo comodo sul letto che iniziamo!
Abbiamo incontrato vicino ad un Lago, degli Gnomi-Gnometti .
Non li abbiamo disturbati: stavano dormendo 😴 mooooltoprofondamente 😴, si vedevano solo i loro buffi ciuffi di capelli !!!
Lungo un sentiero , un CAPO INDIANO ci ha raccontato la storia della sua Valle.
Mentre un FANTASMINO ci ha accompagnato a conoscere, lungo le fresche acque del Torrente …
… uno SQUALO adattato alla vita di montagna 🥰Mmmmh! Buona l’Acetosella!😋 …
… assieme ad un curioso NARVALO, sempre in giro a cercare gamberi!😋
Illuminati da giganteschi candelabri …💡💡💡
… e grazie all’occhio speciale dell’Albero GUIDA TURISTICA 😊…
… abbiamo conosciuto E.T. l’amico arrivato dal Mondo di Lassù …
… ed un bellissimo BRADIPO che “lentamente” ci ha tenuto compagnia …
… insieme ad un affamato FORMICHIERE … 😋
… ed ad un timido CAMOSCIO, nascosto dentro ad un tronco cavo.
Alcuni alberi sono veramente particolari!
C’è chi ha un Nasone grande grande 🤥 …
… chi ha un evidente BRUFOLONE 😮 Mangiato troppa cioccolata ehhh???😉😊
… altri indossano vestiti a righe o con tanti volants 👕 👗 …
… altri ancora, sono molto buoni ed educati: aiutano gli Alberi anziani ad attraversare il fitto bosco. 💗👍👏👏
Quindi caro Manu, sali in groppa 😉 agli Alberi-cavallo 🐴🐴 e …
… viaaa verso nuove avventure/osservazioni!😍 clik 📸 clik 📸
La nuvola DELFINO sarà molto contenta! 👏👏😁
Stasera mi raggiungono qui in Castello tutti gli Amici Angeli così ci scambiamo le fotografie e riviviamo i bei momenti trascorsi insieme, mantenendo la distanza di sicurezza e TUTTI con la mascherina! 😷
Bella vero? Me l’ ha preparata zia Beta … bianco-nera come lo Stemma di Udine e con particolari disegni per ricordare che tutto è partito dai nostri amici Leoni arrivati dalla meravigliosa Africa.🥰
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Immersi è il verbo giusto, perchè è un luogo incantato, in mezzo al bosco ed al silenzio.
Si parte da Ugovizza …
… ed attraverso il sentiero CAI n.504 si raggiunge Monte Stabet …
… intravedendo, prima della cima, deboli (ma pur sempre “vive”/ “memori”) tracce di trincee, austriache (?) pensando che nel vicino Monte Cucco erano collocate numerose loro batterie… chissà chi lo sa’?!?
E poi … memorie più recenti rivivono grazie alla tabellonistica del “PUANINA TOUR” …
… tabelle che spiegano la toponomastica dei vari prati/boschi.🥰 C’è sempre da imparare / scoprire.😍Manca un “locale” per ascoltare la pronuncia … sarà per la prossima volta.👍👏
L’inizio del sentiero è colorato da tabelle piccine piccio’(scusate ma il mio amore per i bambini è grande!🥰) …
Grazie bimbi per le vostre spiegazioni e per i bellissimi disegni! Braviiii ! 👏👏👏😘
Abbraccione da zia Beta! 😘😘😘
Mentre osservo la storia geologica della zona 🥰😍 …
… una foto-camera! 😅😬
Spero di non aver rovinato la ricerca sui Rilevamenti Faunistici! 😬📸😊 “Ursus Beta Beta” 🥰😅🤔🤨
E poi letteralmente ” tra i piedi” …
… l’Aleuria Aurantia o Peziza Aranciata .E’ un particolare fungo che vive lungo le strade boschive, non asfaltate, in gruppi numerosi, vicino ai margini dei fossati e/o a faggete.
E’ uno spettacolo vedere questa lunga chiazza arancione scuro!😍
E a proposito di faggete …
… incontro ( con abbraccio 🥰) un Faggio, un Grande Vecchio Saggio Faggio. MA-GNI-FI-CO!😍
Senz’altro farà delle lunghe chiacchierate con suo fratello, del bosco “dirimpettaio”😉 del Monte Nebria!🥰
Che ora è? Al rientro in paese, sotto al campanile della Chiesa di S.S.Filippo e Giacomo … #nasoall’insu’ #osservaresempre ! 😍
Ricordando i tragici momenti dell‘alluvione del 2003 … #maidimenticare
Non si finisce mai di conoscere. Grazie Sandra ed Ivo. 😘😘
Libro “I Sentieri del Bosco” n.1 (collana Le Guide di Sentieri Natura) di Ivo Pecile e Sandra Tubaro – ed. CO.EL. Udine – 2007
Depliant “PUANINA TOUR-viaggio tra le malghe di Ugovizza alla scoperta dei sapori genuini della tradizione” del Comune di Malborghetto-Valbruna (Udine)
Cartina n.19 ALPI GIULIE OCCIDENTALI TARVISIANO 1:25000 Editrice TABACCO
Libro “LA GRANDE GUERRA 15/18” Storia e itinerari nelle località della Guerra- ALPI CARNICHE ORIENTALI-VAL CANALE-GRUPPO DEL JOF FUART E MONTASIO-MONTE CANIN – Ed. Ghedina & Tassotti -1988
Libro “GUIDA PRATICA AI FUNGHI IN ITALIA” ed. Selezione dal Reader’s Digest – Gennaio 1989
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In questi giorni di vacanza, che fate di bello? Una buona lettura? Un bel giro in bicicletta o una bella partita di pallone con (finalmente) gli amici del cuore? 👍
Mentre gli altri 🚀 decollavano, 🛫 planavano e 🛬 atterravano sul grande prato e facevano lo slalom tra gli alti alberi, il nostro Leone Sognatore, con la sua macchina fotografica, ha camminato in lungo ed in largo per questa bellissima dimora.
E’ stato aiutato da un nuovo amico,
la guida turistica Leone Manin, che “di tutto sà un pochetin” 😊👍🥰
la guida LEONE MANIN
Oltre al giardino 📸 clik … ha gironzolato per le stanze magnificamente dipinte 📸 clik … curiosato all’interno delle Barchesse 📸 clik … e poi sulle Torri, vicino al Ponte, 📸clik … all’ingresso sud della Villa.
Alzando la testa, sugli archi delle Esedre (luuunghe architetture curve che sembrano volerti abbracciare 🥰 ha iniziato a fotografare a più non posso!
Ha avuto una bellissima idea: le fotografie sono diventate tante tessere (come il tuo puzzle) e con un pò di magia 🧙♂️ ha inventato tante storie, una diversa dall’altra!
Per esempio …
Questi sono i protagonisti del “IL VASCELLO VENUTO DAL MARE BLUBLU”. C’è il Capitano, il Nostromo, l’Ammiraglio, … arrivati da moooolto lontano per consegnare dei nuovi alberi e dei fiori molto profumati al Giardino Manin.🌲🌳🌴🌺🌻🌼
Il loro polline è speciale, perchè è … 🔵🔵🔵… blu blu!
Manu, quando passeggi nel giardino, controlla le Api, alcune hanno delle righe blu! 🐝🐝🐝
Con altre tessere …
… ha inventato la storia “🎵 BRAVO BRAVISSSSIMO 🎵 SE STAI SERISSSSIMO 🎵” dove una Bimba non deve sorridere davanti alle boccacce di alcuni personaggi, come il sognatore 🥱, il dubbioso 🤔, il maleducato 😋, il sorridente 😄 …
Pensa che quando i nostri quattro Leoni si sono ritrovati tutti insieme, hanno iniziato a giocare alle FOTO-STORIE UN PO’ COSI’-PUZZLE , tra risate e applausi, perchè ogni storia era fantastica, unica, magica. 😍👏👏
Sono rientrati a Udine appena in tempo, poco prima del Sole. Erano stanchi per la lunga camminata ma felici.
Giocare insieme agli amici è molto bello, vero Manu?
Ma … i tappeti? Oh cielo! Li hanno dimenticati a Passariano!🤦♀️
Fammi un favore Manu: se trovi due tappeti in giro nella corte della Villa, fammi un fischio, che vado a riprenderli! Grazie.😘
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Ritorno a parlare della zona Naturalistica a nord di Gemona del Friuli (Udine), ovvero del Lago Minisini, del Forte di Monte Ercole, della Sella di S. Agnese. Un compendio delle molteplici camminate fatte in zona. (*)
Altro giro, altra corsa … altra camminata, altre scoperte! 😍#nonsifiniscemaidiimpararequalcosa
Guai a dire “Uffaaa … Andiamo ancora là!!!” … perchè vuoi per la stagione diversa, vuoi per le condizioni meteo, vuoi per le migliorie fatte dall’uomo, ogni volta è come una prima volta. #osservaresempre ! 😃 (**)
Una volta ci sono le ninfee, una volta il canneto …
… una volta taaanta acqua cristallina …una volta una bella distesa di ghiaccio …
… ed è sempre (anche dall’alto) uno spettacolo MERAVIGLIOSO! 🥰
E non bisogna fermarsi al “solo” lago. Specialmente dopo giornate piovose, si possono notare delle formazioni naturali molto interessanti nei prati vicini … e non sono semplici allagamenti!
Durante l’ennesima 😊 visita al Forte di Monte Ercole, ho guardato con occhi diversi alcuni edifici (Attenzione: SONO CHIUSI, guardare, “Ricordare la Storia” e NON TOCCARE) .
Leggendo un libro (#nonsifiniscemaidiimparare!) ho scoperto che vicino all’entrata ci sono 2 caverne a 20 metri di profondità (come misura di sicurezza da eventuali bombardamenti) adibite a magazzino di polveri e munizioni e una galleria verticale usata per il montacarichi … salendo al Forte si puo’ notare “l’arrivo” .🥰
All’interno dei camminamenti, spiccano le canalette attraverso le quali veniva convogliata l’acqua piovana, “nemica delle polveri da sparo”.
Un’altra occhiata speciale? Salendo alla Sella S. Agnese dal greto del Torrente Vegliato, poco prima dei tornanti finali, in mezzo al bosco si possono scorgere dei “panettoni” di pietra. Cent’anni fa la zona era libera dalla vegetazione e potevano passavano mezzi militari nemici … “potevano” perchè venivano fermati da questi sbarramenti! (***)
Lungo il sentiero naturalistico del Monte Cumieli, a fianco dei prati di Casera Cum, ho notato molte piante di Giaggiolo Susinario o Iris come si chiamava la mia mamma. 🙏
Pensiero speciale per una persona speciale 💖
Alla Sella di S.Agnese … non serve fare molto … basta osservare in silenzio questo spettacolo della Natura e della Storia… … magari guardando verso il Monte Chiampon il volo dei maestosi Grifoni provenienti dalla Riserva di Cornino … vicina all’omonimo smeraldino Lago!E poi … alla fine della camminata non si può non visitare Gemona del Friuli … con la sua Storia passata …… con la sua storia recente … con la sua storia futura … per non dimenticare!
Che emozione ragazzi ! 😍👏… e “drizzando lo sguardo al Castello, vediamo, una cosa che non ci aspettiamo di vedere … due statue” … ricordando Don Abbondio e i Bravi 😍 #osservaresempreGemona sempre nel mio cuore!😍Per gli amanti delle camminate, ricordo che questa zona fa parte di uno dei percorsi della Via Romea.Giocando sempre con la fantasia 😃 abbraccio la “zampa di Plat l’Elenfante gigante” e vi auguro …… buone camminate e … i rifiuti si portano SEMPRE a casa!
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In attesa … viaggiamo con la mente, prendiamo appunti, navighiamo in rete, conosciamo nuove cose … meravigliamoci sempre! #iorestoacasa
Meravigliosa Natura!
Oggi vi porto in Austria, per una escursione al Monte Dobratsch .
Lasciata Tarvisio (Udine) percorriamo la Valle del Gail fino a Villacco.
Spicca il Campanile della Cattedrale di S.Giacomo
Da questa bella cittadina parte la strada panoramica che ci porta in cima al Monte Dobratsch, un Parco Naturale ricco di meraviglie! 🥰😍
Un primo assaggio è l‘Alpen Garden, un giardino alpino, per conoscere le numerose specie floreali alpine nei loro vari ambienti naturali.
I bambini (e non solo!) potranno osservare da vicino, da moooolto vicino 😍, i vari fiori … colori, forma, disposizione delle foglie … giocare a “la forma dei petali assomiglia a … “, oppure piano piano, fermi fermi, guardare la farfalla (ma quanto è bella?!?!) che si appoggia al fiore, oppure una formichina che sale, sale, sale sul gambo di una foglia … o un’ape che succhia il buon nettare!😋 … mmmmh! Non troppo vicini vicini!😉
Scoprire il nome di quel bel fiore blu,rosso, giallo,🌸🏵🌼🌻🌺🥀 … leggendo le numerose tabelle esplicative, magari tra uno scatto e l’altro, per portare a casa una foto-ricordo! click 📸click 📸!
E poi … cammin facendo lungo l’Alpe …
… si percorre la sua Storia Geologica!🥰
I bimbi saranno liberi di curiosare, di toccare, di giocare, … osservati, nei prati dell’Alpe, da tranquille mucche … e non solo 😉(sorpresa tenerissima … con frangetta!😍).
Senza dimenticare gli stupendi punti panoramici sulla Vallata e oltre!
Spaziare in lontananza riconoscendo, dal loro “profilo”, le montagne austriache, italiane e slovene!🥰
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Si parte dalla frazione di Villamezzo, sul sent.n.456 fino al primo tornante per poi, attraverso una strada bianca, andare verso il Rio Ruat .
Curiosità: la pianta in primo piano è l’ IMPATIENS GLANFULIFERA nome volgare “Non mi toccare” perchè le sue capsule appena vengono toccate scattano all’indietro rilasciando i semi.
In Gran Bretagna viene chiamata “Elmetto da poliziotto” data la somiglianza di parte del suo fiore rosa al copricapo anglosassone.
Alcune delle varietà vengono usate nei paesi asiatici per tingere di giallo e di rosso la seta e la lana.
E’ uno dei miei ricordi di bambina nelle escursioni con papà.
Mi “immergevo” completamente tra i suoi steli, alti fino a due metri! 🥰
Ritornando sui nostri passi … lungo il tratto che costeggia il Rio Ruat iniziano le prime sorprese 😍 geologiche!
Abbraccione!
Questa roccia rossa è l’Arenaria di Val Gardena .
Depositi spessi dai 40 m. ai 200 m. formati in alcuni milioni di anni durante il Permiano (260 mln. di anni fa), ultimo periodo dell’Era Paleozoica, prima dei Dinosauri per intenderci.
Strati di Pianure alluvionali, fanghi, alternati a Depositi marini, il tutto sollevato, nel corso di anni, dall’azione di spinta delle placche terrestri durante l’Orogenesi / Origine delle Montagne.
Come sempre ho gli occhi fuori dalle orbite😍 quando scrivo, leggo, di “milioni di anni fa” … come con le stelle e/o galassie lontane “anni luce” … a pensarci … brividi! 🥰
Lasciato (a malincuore 😂😉) il Rio Ruat, inizia il sentiero CAI n.442, immerso in ricchi boschi di Conifere.
Uno spettacolo della Natura! In questo stretto spazio, dove le pareti della forra quasi si toccano, loro, gli alberi, si innalzano sempre più in alto!
E’ una gara per arrivare primi a toccare il cielo!
Questa foto l’ho scattata lungo il sentiero, al rientro.
Foto “in diagonale” per far notare quanto siano alti rispetto a quell’omino a destra, piccino piccio’… 😉
Lungo la prima parte del percorso si è immersi nel bosco, ma la “voce” del Torrente Chiarsò si fa sentire e ci tiene compagnia.
Dopo una breve discesa si arriva al Ponte Fuset da dove ha inizio il percorso ad anello della Forra “LAS CALAS”.
—————————————-
ATTENZIONE! Sulla cartina topografica il sentiero nella Forra è segnato con
puntini rossi . . . . . . . . .
TRATTO DIFFICILE CON SEGNAVIA (PER ESPERTI)
Consiglio di verificare sempre l’agibilità del percorso prima di partire dato la sua particolarità e Massima attenzione!!! Grazie.
—————————————-
L’acqua è l’elemento predominante, la cui forza ha plasmato le diverse rocce.
Rocce modellate , tagliate, “come l’unghiata di una gigantesca tigre dai denti a sciabola” (dal libro “LE ALPI CARNICHE”v. fondo pagina) …
… rocce erose dall’azione dell’acqua, magari con l’aiuto dei sassi (marmitte), di diversa grandezza e colore … spettacolo puro! 😍…
… notando i diversi livelli nei tempi di “piena” e di “magra” della Forra.
E qui, parlando di “piene”…
A monte, poco prima dei tornati stradali verso Casera Ramaz, si costruiva una diga per la “raccolta” del legname proveniente dai boschi limitrofi.
Grazie alla forza dell’acqua prodotta dalla rottura della “STUA”/Diga, il legnameveniva “scaricato” a valle, verso il paese. Ma se qualche tronco si incastrava nella stretta e profonda forra, ecco che intervenivano gli uomini con lunghi bastoni (v.tabella del Comune).
Mentre cammino, un pensiero lo dedico a questa gente.
Dal sentiero, con MOLTA attenzione, merita osservare la destra idrografica del Torrente …
… con fittissimi strati “marini” , antiche pieghe e ancora “colorate” rocce …
… in poche centinaia di metri c’è una varietà geologica unica.
Ad ogni passo sono estasiata da questa meraviglia della Natura, fino a quando, terminata la Forra, si inizia a salire sempre in mezzo al bosco, fino all’imbocco con la strada che da Paularo porta al Passo Cason di Lanza.
Dopo qualche metro, verso sud, si ridiscende lungo il sentiero CAI n.442 .
Il tratto di sentiero della foto “sbilenca” 😉
Curiosità geologica: scendendo, a sinistra del sentiero, si nota una grande parete bianca e strati rocciosi che fanno capolino tra le foglie!😍 Sono depositi marini, roccia calcarea di 350 mln. di anni fa!
Passo dopo passo, tornante dopo tornante, si ritorna al Ponte Fuset.
Un ultimo sguardo alla Forra e si riprende il sentiero dell’andata, fino al Rio Ruat rientrando a Villamezzo (vi spiega meglio la cartina topografica 😁).
Dopo la “Voce” dell’acqua, la “Storia” delle rocce … ci accoglie il giallo del fieno profumato, il verde dei prati colorati e uno spettacolare panorama verso il Gruppo del Monte Sernio! 😍
Mentre durante l’escursione ho notato …
… bellissimi esemplari di “GENZIANA ASCLEPADEA” – Asclepiade – “zampilli” di fiori blu intenso che colorano il sottobosco!😍 …e poi …
… un esemplare molto grande di “MACROLEPIOTA PROCERA“-Ombrellone o Mazza di Tamburo: quando è ancora chiuso sembra veramente una mazza per il tamburo!😍 …
… e poi un piccolissimo anfibio : la “RANA DALMATINA” – RANA AGILE – dalle luuuunghe e agili zampe! 😍 Questa piccolina fa salti di 2 metri !
Una curiosità: lo sapete che la pupilla degli Anfibi è diversa da specie a specie ?
Il Rospo Comune ha una pupilla a forma di 🪁 (rombo con senso orizzontale) , quella della Rana di 👁🗨 (nuvoletta dei fumetti) , quella del Pelobate o Rospo Bruno di 🩸(goccia allungata) , quella dell’Alite o Rospo Ostetrico di 🪁 (rombo con verso verticale) e quella dell’Ululone di 🖤(cuore)… la più romantica!😍
ABBRACCIO
ABBRACCIO
… e per finire un abbraccio a due meravigliosi Giganti del Bosco … chissà quante storie di Vita hanno visto!
A presto cari miei vecchi amici Alberi. A presto perchè lassù, a monte, mi aspettano pieghe orogenetiche particolari e rocce rosse del periodo Ordoviciano, sabbie e fanghi contenenti i macro-fossili più antichi di tutta la Penisola Italiana , di 460 mln. di anni faaaaa!!!😍😍😍
A voi miei cari (e pazienti lettori) … Buona e attenta (in tutti i sensi!) camminata! 😘
Beta
P.S. Sono a disposizione per correggere i nomi indicati di fiori, funghi, animali … non sono un’esperta, mi informo sui libri … se ho sbagliato “Mi corriggerete” come diceva il nostro grande Papa Wojtyla. Grazie.😘
Ah! Dimenticavo … il luogo del ruzzoloneè sulla sponda sinistra del Rio Ruat (vedi prima foto – quella dei fiori) … poco male, sarei caduta in acqua e, conoscendomi, anzichè pensare ad eventuali contusioni, mi sarei messa a raccogliere e/o fotografare sassi, rocce,…🤦♀️Santa Pazienza!😂🤣😂🤣😃 #sorrideresempre!
P.S. I miei articoliNON sono sponsorizzati dailink(cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate.E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.