Sfogliando le foto, ricordando un pò di qua, un pò di là … la mia vita,📸🚶♀️🥾🚵♀️📚con un pizzico di fantasia.
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Pedalo 🚴♀️🚴♂️ pedalo lungo il litorale di Grado .
Aria salmastra, aria al profumo di Mare 🥰, con qualche soffio di Bora … immancabilmente pedalo sempre contro vento!😅.
Dopo un “tuffo” storico nella Grado vecchia, alla ricerca delle vecchie mura, all’osservazione dei magnifici mosaici pavimentali 🥰, … (è sempre una scoperta, una meraviglia!) … eccomi lungo l’argine, anzi gli argini.
Perchè a guardarli bene sono, a seconda della zona, diversi. Chi con il muretto (ottimo per le soste, ad ammirare il mare e non solo …) , chi con degli enormi massi, chi con sassi incastrati nel cemento, … a seconda della “forza” delle onde del mare, della marea, … se ho capito bene.
Leggo 📚 … l’alluvione del novembre 1966 ha allagato la costa da Grado a Lignano Sabbiadoro, fino a 1 km. all’interno della pianura. Aquileia, la mia amata Aquileia, si è salvata, perchè “più alta”. Da qui la necessità di creare degli argini (opere realizzate negli anni ’70).
Continuo a pedalare 🚴♀️🚴♂️, attraversando campi coltivati, “divisi” da canali d’acqua e da idrovore.
E’ una zona di Bonifica, una grande zona “sottratta” al mare per l’agricoltura, contrastando in primis la malaria.
Pedalo 🚴♂️🚴♀️ lungo strade bianche.
Lunghe strade bianche … come i cardi e i decumani di romana memoria (Grado ed Aquileia dicono qualcosa vero?) ed ad ogni incrocio quattro case, una ad ogni angolo.
In alcune c’è ancora, bello grande, il numero civico; ognuna ha un tocco personale diciamo così, ma a guardarle bene sono tutte uguali. Anzi, ogni zona di bonifica (fino a Monfalcone) ha un nucleo con caratteristiche simili : quattro case nei quattro cantoni. 🥰 #osservaresempre
Pedalo 🚴♂️🚴♀️ in compagnia di Aironi, Cigni, Fenicotteri Rosa, Svassi, Oche, Cavalli bianchi, Nutrie, … e … chi è costui?
Meraviglioso Ibis Sacro! Che sorpresa! Emozionante incontro.😍
Chissà, magari farà tappa a Fagagna a salutare il suo parente, l’ Ibis Eremita (in questa foto in compagnia delle Cicogne). Buon volo!
Mentre faccio merenda all’ombra di un Pioppo “Magna Magna”😋 leggo 📚 …
“L’ibis eremita (Geronticus eremita) richiama per il suo aspetto un corvo di ragguardevoli dimensioni (…) il severo piumaggio è compensato da una fisionomia rara in un uccello: il cranio stempiato, rivestito dalla pelle glabra, rosea (…) s’accompagna al becco robusto e ricurvo tipico di tutti gli ibis. Ma la caratteristica che contraddistingue maggiormente la specie è il vistoso ciuffo di penne .
(…) L’ibis eremita era già conosciuto dagli Egizi come attesta la sua sagoma (…) nei geroglifici di 5000 anni or sono in compagnia (…) dell’ibis sacro (Threskiornis aethiopica), il dio Thot.
“Alcuni ornitologi l’hanno definito “eremita” ma la sua manifesta tendenza a ricercare la compagnia dei propri simili e ad unirsi in colonie piuttosto numerose (…) non corrisponde a questo attributo.”
E’ ora di rientrare: carico la bici sul sommergibile aereo (la fantasia non ha limiti!🥰) e via … destinazione Aquileia!😍
Buone pedalate e buone scoperte!👋👋
Beta
N.d.Beta: L’Ibis Sacro l’ho avvistato a Fossalon di Grado (Ud) il 22 febbraio 2022.
Data fortunata (22.02.2022) Beta fortunata!🥰
Fiumicello (Ud) è qui vicino … un pensiero … sempre … #VPGR
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P.S. I miei articoli NON sono sponsorizzati dai link (cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate.E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.
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Per saperne di più:
Ciclovia AQUILEIA – GRADO – MONFALCONE
visitare l’Oasi dei Quadris di Fagagna, la Riserva naturale Valle Cavanata, la Riserva Naturale Regionale Foce dell’Isonzo.
articolo “LA FINE DI UN EREMITA” di Michel Terrasse su Mensile OASIS n.3 Marzo 1990 – Musumeci Editore
“Bonifica – Bonum facere ” Un percorso per conoscere e scoprire i luoghi della bonifica della Bassa Pianura Friulana.