LA SCUOLA CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE

Buongiorno dalla mensa. 🍌🍎🍐🧀🥨🥟

Dal sito “PRIMO NON SPRECARE” una bella iniziativa 🌍💚nella Scuola .

Se ho capito bene, è una iniziativa per le scuole 👩‍🏫👨‍🏫 milanesi … ma questa volta siamo tassativamente liberi di COPIARE!!!!😊💚🌍

Grazie Paola.

Buona giornata 🌍💚a tutti.

Beta

______________________________________________________

P.S. I miei articoli  NON sono sponsorizzati dai link (cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate. E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.

4 pensieri su “LA SCUOLA CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE

    1. Da quello che ho conosciuto, le iniziative che propone la Scuola in ogni ordine e grado sono valide e adatte agli alunni. Forse…deve cambiare la famiglia, non pretendere e basta ma studiare/conoscere/assimilare assieme al proprio figlio queste nozioni/informazioni/stili di vita e riportarli a casa.

      "Mi piace"

      1. Sono totalmente d’accordo: spesso le famiglie pretendono (come dici tu) la sufficienza a tutti i costi, e pur di ottenerla non esitano ad assumere un atteggiamento aggressivo nei confronti dei professori, nella convinzione che questi ultimi sganceranno il 6 per paura e problema risolto. In realtà spesso succede l’esatto opposto: se prima ci poteva essere una possibilità su 100 che il loro pargoletto prendesse la sufficienza, dopo la loro scenata anche quell’unica possibilità è bruciata senza rimedio.
        Un’altra tattica molto usata dai genitori è quella di parlar male di un professore con i suoi superiori (i vice – presidi o addirittura il preside), nella speranza che loro lo costringano a mettere voti più alti. In realtà pochissimi presidi sono così invadenti da mettere bocca nelle valutazioni dei loro professori, e anche se un preside lo facesse il docente non è tenuto a sottostare ai suoi ordini, perché le sue valutazioni sono incontestabili. Neanche un giudice ha il potere di annullarle o modificarle, figuriamoci un preside. Tra l’altro quando un genitore accoltella alle spalle un docente in questo modo la vittima lo verrà a sapere di sicuro, e quindi anche in quel caso l’unico risultato raggiunto sarà un ulteriore irrigidimento da parte sua.
        La mia esperienza di professore mi insegna che queste tattiche sono usate da genitori di tutte le classi sociali, ma sono più frequenti tra i genitori ricchi. In quanto ricchi, sono abituati ad avere tutto ciò che vogliono con uno schiocco delle dita: per questo motivo, se loro vogliono un 6 per il loro pargoletto e si accorgono che il professore non glielo vuole dare, reagiscono con la stessa rabbia inconsulta di un bambino viziato a cui la mamma non vuole comprare il giocattolo nuovo.
        Talvolta un genitore reagisce male alle insufficienze per un altro motivo, ovvero perché vuole proteggere il figlio dalle delusioni e dai fallimenti. Questo lo porta a vedere il professore che dà l’insufficienza a suo figlio come un cattivone che prende a martellate la campana di vetro da lui faticosamente costruita, e quindi come un nemico da combattere con ogni mezzo.
        Poi ci sono quelli che reagiscono male alle insufficienze per un terzo motivo, ovvero perché hanno gli occhi a cuoricino per i loro figli e quindi sopravvalutano ampiamente le loro potenzialità. Essendo convinti di aver partorito dei geni, questi genitori danno per scontato che qualsiasi insufficienza sia immeritata, e che se un professore ha dato meno di 6 al loro pargoletto allora dev’essere per forza un cretino.

        "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...