In un quadro , dopo aver dato un’occhiata di insieme, mi stupisce sempre trovare e guardare con emozione un Particolare nello sfondo, la trama del tessuto della tovaglia, le pennellate di diversi colori per i petali di un fiore, e poi un cagnolino,una nuvola, dei cavalieri a cavallo, … e alla fine della mia “esplorazione” , allontanandomi,è un’altra cosa il riguardare l’opera.
… per esempio il tondo sul soffitto della Camera degli Sposi di Andrea Mantegna a Mantova …
La prospettiva della balaustra, i volti, il copricapo, il pavone,… magnifico!
A Mantova , quando l’ho visitata, naturalmente non ho potuto osservare il dipinto da vicino, … emozione pura, non sapevo dove guardare, cosa memorizzare da tanto è bella! … e allora (oltre ai libri d’arte fotografici) ho avuto la fortuna di trovare un puzzle tondo che fa bella mostra in camera!
Parlando di puzzle, vorrei, attraverso il blog, consigliare al mio amico Massimo di trasformare le sue foto in questo gioco di pazienza e, al termine,di grandi soddisfazioni!
Le immagini sono dei particolari di angoli di edifici, muri di case, natura morta, acqua, cielo, … sempre viste (come dico io) con il “terzo occhio”, facendo cambiare la visione dell’oggetto scelto.
Guardando i “calici”, l’albero che si “tuffa” nel Lago dei Tre Comuni, la “parete blu” o la “parete gialla”… idea! … sarebbero dei veri e micidiali rompicapo !!!
Anni fa ne ho visto uno, penso da 1000-1500 pezzi,da mio cugino Francesco … raffigurava un uovo “bianco” su sfondo “bianco”… si vedeva solo il contorno dell’uovooooo !!! 🙂
e allora … Massimo ti aspetto con le scatole da 1500 pezzi! Io sono pronta! 🙂 🙂 🙂
Mandi Mandi
Beta