CONSIGLIO di LETTURA – 32

Un Buongiorno con un libro in mano.

“Consiglio di Lettura” o meglio “Consiglio di due mamme”.

Seguo da diverso tempo “Infuso di Riso” della dolce Daniela. Assieme alla sorella, ha pubblicato questo libro per far conoscere la loro mamma.

La “magia” del leggere un libro è anche il trovare pezzi di me stessa, della mia Vita oltre che conoscere una persona, un luogo, una Storia.

“Nonostante la gioia del momento, c’è sempre quel buco a forma di cuore che si chiama MAMMA”

“Lei ci ripeteva spesso: Chi ha tempo non aspetti tempo” … mi ricorda qualcuno!

“La nonna Elisa (Isetta) tutti la ricordavano in paese come una donna timida, buona e tanto credente, che camminava chilometri sulla neve pur di partecipare alla messa della Domenica” … le nonne!

“Questa piccola donna (…) che non sapeva dire di no a nessuno.

“Mamma (…) ad ogni ricorrenza indirizzava biglietti scritti a mano che puntualmente la gente apprezzava e gradiva”.

“Mamma era una donna “multitasking” che anteponeva ai suoi desideri, i nostri di figli e di famiglia. La vedevi ogni giorno in contemporanea a cucinare un risotto, friggere le patate, controllare un ragù e rispondere al telefono”.

“Nel reparto della nostra nascita, nel reparto di ostetricia, la radio trasmetteva le note di Maledetta Primavera che le infermiere adoravano!” … una delle mie canzoni preferite!

“La scatola del cucito della mamma era quella che apparteneva alla nonna Angelina: un vecchio barattolo del caffè …” … ho ancora una di mamma, per i bottoni, ovale, con la foto di Portofino!

“Con mamma non ci sono mai stati dialoghi lunghi e troppe confidenze; sguardi che dicevano molto di più delle parole e poi i gesti, ripetuti in silenzio erano comunque un nostro modo di comunicarci affetto e attaccamento” … mi sembra di vedermi, con i miei figli.

“Solo da grande capii che il continuare a giocare era inteso come fare le cose che ci vengono meglio e farle con gioia offrendole al Signore” .

“Siamo state allevate, amate e cresciute inuna famiglia che potrebbe definirsi un villaggio (quanto è vero quel proverbio africano – Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio-).” … La Famiglia intesa come la presenza di tante persone, ognuno con il suo “carico” di Sapere, ognuno porta qualcosa di Buono, di Bello. La forza dello stare insieme, sempre.

“Ma il pettirosso è anche un uccello che con il suo canto ci ricorda che la vita resite all’inverno. Delicatamente ci viene a trovare sostando un pò sui nostri terrazzi (…) come a incoraggiarci a non temere le fredde avversità che la vita ci pone, portandoci speranza, positività” … i miei (ne arrivano due) si posano sul melo nel primo pomeriggio. Li guardo mentre gusto il caffè, pensando ai miei cari, alla Vita che va avanti, sempre e #sempreconunsorriso.

Queste sono alcuni pensieri che ho sottolineato, ma è descritta tutta la sua Vita: giornate piene, intense, da dedicare alla Famiglia ed alla Comunità, spiegata ad ogni capitolo con un pensiero, come questo di Papa Francesco.

“Quando vediamo una persona generosa e servizievole, mite, paziente, che non è invidiosa, non si vanta, non manca di rispetto, questa è una persona che costruisce il Cielo in terra. Magari non avrà visibilità, non farà carriera, eppure quello che fa non andrà perduto, rimane per sempre .”

Grazie Daniela ed Annalisa🤗🤗e buona Lettura a voi.📚

Beta 👋👋

altro “pensiero” in comune.

P.S. Grazie per aver condiviso (anche) la ricetta dello Strudel, la canzone “Forbidden colours”, i suoi fiori preferiti, … un modo per esservi vicine.

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Per saperne di più:

“PREGO INCESSANTEMENTE PER VOI” di Daniela e Annalisa Gambarin

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Come per ogni “Consiglio di Lettura” anche questo è la mia “impressione a caldo”: una frase, una parola, un’immagine subito la “fermo” annotandola in un foglio. Diventa mia. E’ parte della mia Vita.

Altri Consigli di Lettura 📚? Basta sfogliare il mio speciale “Libro” cercando “dei Tesori (I MIEI LIBRI”, qui a fianco 💻 , nella barra a destra, oppure (se siete con il telefonino) … scorrrrrete 🤿 sotto sotto sotto 🤿 … #fantasianoncimanca #sorrideresempre

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P.S. I miei articoli  NON sono sponsorizzati dai link (cliccare sopra le parole “blu” e/o “rosse”) di rimando o dalle Case Editrici indicate. E’ un mio libero consiglio di lettura e/o comprensione.

CONSIGLIO DI LETTURA – 30 📚

Buongiorno con … un libro in mano.📚

Quest’ estate un’amica mi ha consigliato dei libri di Andrea Vitali.

In quel del Lago di Como succedono fatti particolari, imprevisti, scomparse, amori, amicizie … la piazza con il Comando dei Carabinieri, il bar o meglio i bar, il panificio, la farmacia … tutto ruota intorno a Bellano.

E come sempre ci sono delle immagini che mi rimandano alla mia Vita.

In uno dei romanzi si parla della “FIAT 600”. Ne ho incrociata una l’altro giorno. Che piccola! Ma quanto l’ha acquistata papà era enorme! Noi sorelline sedute dietro mentre si andava a trovare i nonni, guardando dal finestrino le luci di Natale: vinceva chi, a fine viaggio, aveva visto più alberi di Natale!🎄🥰

“Nel tondo di luce che il lampadario proiettava sulla cerata del tavolo cominciarono a scorrere (…) momenti di un passato che non aveva conosciuto o del quale conservava una vaga memoria.”

La cerata sulla tavola di nonna, con il cestino del pane, il formaggio, la bottiglia di vino ed i piatti, quelli bianchi, pesanti, con un leggero orlo piegato … ed in arrivo un bel minestone di pasta e fagioli!

“(…) Venti campanili (…)

Che bello, quanti ricordi, il suono delle campane di Udine e di Gorizia!🕗 Sette, dieci meno un quarto, mezzogiorno, un quarto, la mezza, … O il suono in montagna, che si “rincorre” da una parte all’altra della vallata! Come le torri della Muraglia Cinese, così è lo spettacolo delle numerose chiesette su in alto: come una catena, si guardano e si chiamano una con l’altra. Che Meraviglia! Penso anche ai Castelli della zona collinare friulana anzi Muraglia Friulana! Che spettacolo!

“(…) un panino di mortadella il sapore che rimane in bocca anche dopo (…)”

Ma quanto è buono il panino con la mortadella?!?! Dopo una camminata, o semplicemente per un pranzo … è già gustoso il sol scartare il pacchetto del salumiere!😋

“(…) nelle fughe tra una pietra e l’altra cresceva qualche filo d’erba (…)”

Quante belle storie raccontano i muri, tra una casa e l’altra, o lungo le stradine in mezzo al bosco che portano al paesino. Costruiti a secco, passano gli anni, le case magari sono state abbandonate, ma loro sono ancora lì, con qualche filo d’erba che spunta nelle fessure … ma sono ancora lì, a testimoniare un buon Lavoro.

“(…) Da che era nato,estate o inverno che fosse, andava a letto con le galline e si alzava coi galli (…)”

Mi ci vedo in questa immagine: per il lavoro, per la scuola dei ragazzi, … mi sono sempre svegliata presto per poter sbrigare le prime faccende domestiche e organizzare la giornata della famiglia … ed alla sera “vedo solo il letto”! ☺😴Ringrazio la tv digitale che mi permette di anticipare di molto la visione serale dei miei programmi preferiti … Piero e Alberto Angela in primis!🥰Non devo aspettare le 21.30!😅

“(…)il signor maresciallo che aveva una truppa di quattro diavoletti più un quinto, che Dio lo benedica!, in compra” ... e poi “(…)”fare la moglie e la madre”(…)

Compra, comprare, per dire di aspettare un bambino. Si dice anche qui in Friuli e da voi?

Moglie e Madre … i lavori che mi sono riusciti meglio … con tutto il rispetto per i miei datori di lavoro.

“(…) chi va piano va sano e va lontano … lo sguardo mobilissimo a indovinare ogni sorta di possibile pericolo che potesse sbucare da destra o da sinistra (…) ”

Alla guida della sua cinquecento beige, era così anche nonno! Prudente sempre, 🤔ecco da chi ho preso!😁

“(…) aveva sempre tenuto ben presente le lezioni di suo padre sulla dignità, che non aveva classe sociale, e quelle di sua madre sull’aiutare il prossimo, evitando l’egoismo che già troppi praticavano, cercando piuttosto il buono che necessariamente c’era in tutti (…)”.

Condivido, punto.

E poi leggendo vuoi che Beta non trovi qualche “curiosa” parola?

Come “TENENZA” : è il Comando retto da un ufficiale subalterno dei Carabinieri o della Guardia di Finanza, da cui la parola “sottotenente”.

Oppure “…che aveva reso famoso il locale nei paesi FINITIMI e anche oltre … ” : Finitimo significa confinante, limitrofo.

Ed entrando in cucina “OFFELLIERE” cos’è? Chi prepara la Offa, una focaccia di farro. In un libro ho trovato però con questo nome una ricetta di mezze lune ripiene di un composto di mandorle. Farro o mandorle? Chi sà l’esatta ricetta? Già che sono … 👩‍🍳

Per le mezze lune occorre: 150 gr farina, 120 gr zucchero, 220 gr di burro ammorbidito, 3 tuorli d’uovo e una scorza di limone grattuggiata.

Per il composto del ripieno: 6 mandorle amare sbollentate, pelate e poi pestate al mortaio aggiungendo poco alla volta 180 gr di zucchero, 3 tuorli d’uovo, 30 gr di burro, 250 gr di farina 4 albumi a neve. In forno con una spennellata di zucchero a velo.

In attesa che si cuociano, vado a leggere altri libri di Vitali. Mi piace come scrive.👍👏Grazie amica del ❤.

Buona preparazione e buona lettura perchè

“SAPERE CHE UN BUON LIBRO MI ASPETTA

ALLA FINE DI UNA LUNGA GIORNATA

ILLUMINA DI FELICITA’ TUTTO IL GIORNO”

frase di J. Norris

Beta 👋👋

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Come per ogni “Consiglio di Lettura” anche questo è la mia “impressione a caldo”: una frase, una parola, un’immagine subito la “fermo” annotandola in un foglio. Diventa mia. E’ parte della mia Vita.

Altri Consigli di Lettura 📚? Basta sfogliare il mio speciale “Libro” cercando “dei Tesori (I MIEI LIBRI”, qui a fianco 💻 , nella barra a destra, oppure (se siete con il telefonino) … scorrrrrete 🤿 sotto sotto sotto 🤿 … #fantasianoncimanca #sorrideresempre

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Per saperne di più:

“REGALO DI NOZZE” di Andrea Vitali- ed.Garzanti Libri srl Milano -2012

“UN BEL SOGNO D’AMORE” di Andrea Vitali – ed. Garzanti Libri srl Milano – 2013

“LE BELLE CECE” di Andrea Vitali – ed.Garzanti Libri srl Milano – 2015

“A CANTARE FU IL CANE” di Andrea Vitali – ed.Garzanti Libri srl Milano -2017

“IL CUCINIERE ITALIANO” di Vincenzo Buonassisi – Rusconi Editore 1979

“LO ZINGARELLI MINORE” Vocabolario della Lingua Italiana -di Nicola Zingarelli – Zanichelli Editore – 2001

Ascoltare le campane.🔔⛪🔔

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CONSIGLIO DI LETTURA – 26

Buongiorno primaverile con un libro in mano.📚

Ascoltando la mia amata radio 📻, un giorno mi ha incuriosito la descrizione del libro …

… con quella bella bimba in copertina: “La signorina Crovato” di Luciana Boccardi.

Parla di ricordi, della Vita di una bambina in quel di Venezia e nelle zone venete dell’entroterra.

Come sempre, leggendo, sorrido di certe situazioni, di certi pensieri, … perchè sono (anche) i miei, fanno parte della mia Vita!

La magia della Lettura!😍📚

Parlando …

– della mamma “(il suo) approccio delicato con le persone e le cose“.

– Il “grazie -scusi-prego” facile, l’educazione bella (oggi tanto desueta).

– del nonno paterno “era cresciuto nel culto della buona creanza“.

– dell’asilo “ mi piacevano le bambole di carta, per le quali inventavo mille guardaroba (…) con le sagome ritagliate sui cartoncini colorati”… me le ricordo anch’io le bambole di carta!🥰

– della scuola. “Per il primo giorno (…) il nettapenne per pulire l’inchiostro dal pennino confezionato dalla nonna con del feltro attorcigliato e fermato con un bottone colorato”.

Come magazzino avevamo in uso il sottoscala, trasformato anche in rifugio antiaereo.” Anche il sottoscala di nonna era adibito a cantina: buio, freddo, umido, ma colorato e profumato di ciliegie e pesche sciroppate, di insaccati, di formaggi, … ricordi di Beta-bimba.

– di Santa Maria di Sala (paese dei nonni) “il pavimento era di terra battuta, come quello della stalla“: la cucina e la stalla, le due stanze dove si svolgeva la vita.

Santa Maria di Sala: sono andata a curiosare dov’è geograficamente ed è nella pianura veneta, in una classica “formazione” geometrica, con cardi e decumani di romana memoria, costruita durante la bonifica del territorio (come anche lungo il litorale friulano) con le case poste agli incroci, tutte (in origine) uguali, con i cortili, i fienili, … da guardare, da osservare durante le nostre pedalate per ricordare il grande lavoro di molte persone e non dimenticare.

La protagonista nomina anche l’isola Pellestrina con, da una parte il mare dall’altra la laguna . Da vedere! Meraviglia della Natura e dell’uomo!😍E già che sono ho memorizzato il percorso da fare prossimamente in bici.🚴‍♀️🥰🚴‍♂️#nonsifiniscemaidiconoscere

E poi c’è il periodo estivo presso la colonia montana di Enego .C’è ancora, la struttura, chiusa ma c’è. #pernondimenticare

– sul muro di casa c’è una “Meridiana” … chissà com’erano segnate le ore?😍🌞

– dei lavori in campagna “Non venivo coinvolta tanto per passare il tempo: ero chiamata a fare quello che potevo, nel rispetto di quella filosofia contadina in cui ogni azione è mirata, ogni attimo è importante, ogni lasciata … è persa.” Fare bene e subito le cose”, non esiste “Faccio dopo” e … “Chi ha tempo non aspetti tempo” vero cari i miei bimbi?

– la scrittrice ricorda i bachi da seta “schifosissimi“. Anche mamma mi raccontava dei bachi, voracissimi di foglie di gelso, dei pentoloni di acqua calda dove immergevano i bozzoli, per filare poi la preziosa seta e mentre parlava si toccava le mani, quasi a sentirle ancora scottate dall’acqua … mani, benedette mani!

– dei giorni di festa come la Domenica sotto il portico con le sedie della cucina, oppure, nella stagione fredda, nel “rifugio delle anatre e delle oche“.

– della nonna “Nonna Erminia non aveva un posto a tavola. Durante i pasti la vedevo sempre in piedi o sul panchetto accanto al camino: solo quando tutti si erano alzati si sedeva e mangiava la sua parte, con calma e senza lamentarsi“.

La nonna (…) si trasferiva nella stalla con qualcosa da cucire o a volte da ricamare: io la seguivo ascoltando (…) le storie di streghe e di fantasmi”.

– sul ricamo diceva “L’ago e la pesseta mantiene la povareta” : l’arte del cucito è la salvezza dei poveri.

– ai conigli veniva data “l’Erba spagna”. Curiosa come sempre 😊sono andata a cercare qual’è quest’erba iberica 😉. E’ l’Erba Medica! Usata (anche da zio Giacomo) come ottimo foraggio per le mucche, ricco di vitamine e proteine. Dai bei fiori viola, con un fresco profumo quando si spezza il gambo, è una delle infiorescenze dei miei mazzi primaver-estivi! Particolari i frutti, dalla forma di una piccola spirale, che contengono molti semi, da osservare con curiosità.

Continuando a leggere il libro …

– in cucina “scaldavo il latte badando di non farlo uscire dalla pentola “. Quante volte è successo anche a me con il latte fresco di mungitura! 😅

– sui sapori: “Nonna (…) aveva comperato la mortadella che a me piaceva molto“.😋Buona vero zietta?

– oltre alla mortadella nomina la “Pincia veneziana” … una torta con uvetta, semi di finocchio, farina di polenta o pane raffermo e … la “variante” di ogni cucina casalinga, con tutto il profumo (magari) del forno a legna.🥰

E poi c’è la mia amata musica …

… con il papà che aggiusta il clarinetto … suonando le prime note de Peer Gynt – Chanson de Solveig di Edvard Grieg.🎶

… e poi nel libro riecheggiano quelle de “L’IMPROVVISO” di Chopin. 🎵

Senza dimenticare che il nonno paterno era il tenore Gianni Masin Crovato “natio di Spilimbergo” … piccolo aggancio con la mia Regione, nella terra dei Mosaici.

E a proposito di Vita … “Funziona un pò come nel judo: se tu vuoi spingermi, io mi lascerò cadere prima che tu te ne accorga, così ti destabilizzerò e potrò decidere come difendermi”.🥋💪#ilovejudo

Questi sono alcuni dei miei (modesti) “agganci” con la mia Vita. #èbelloleggere. A voi scoprire i vostri e soprattutto la storia della signorina Crovato.

Buona Lettura e buon viaggio a Venezia e non solo!📚🥰👋👋

Beta

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Per saperne di più:

“LA SIGNORINA CROVATO” di Luciana Boccardi – Fazi Editore -Febbraio 2021

“COME RICONOSCERE ERBE E FIORI” Fabbri Editori 1980

“GUIDA PRATICA AI FIORI SPONTANEI IN ITALIA” ed. SELEZIONE DAL READER’S DIGEST SPA – 1989

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Come per ogni “Consiglio di Lettura” anche questo è la mia “impressione a caldo”: una frase, una parola, un’immagine subito la “fermo” annotandola in un foglio. Diventa mia. E’ parte della mia Vita.

Altri Consigli di Lettura 📚? Basta sfogliare il mio speciale “Libro” cercando “dei Tesori (I MIEI LIBRI”, qui a fianco 💻 , nella barra a destra, oppure (se siete con il telefonino) … scorrrrrete 🤿 sotto sotto sotto 🤿 … #fantasianoncimanca #sorrideresempre

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CURIOSANDO tra le pagine di un diario!🙃

Buongiorno tutto il giorno!

Tranquilli, non si tratta del diario personale di un familiare 😅,ma di un particolare Diario scolastico regalato, durante la Scuola Elementare, ad uno dei miei pargoli.

Il tema è “MUSICA e STRUMENTI” e vuoi che mamma Beta non ci si “tuffi” dentro? 😍🎶😍

Non so leggere e suonare la Musica, ma ascoltare un brano mi piace sempre, magari stando attenta ad un particolare strumento. Mi piace seguire le lezioni in tv di grandi Maestri d’Orchestra, tanti termini non li capisco ma … la Musica è sempre così emozionante!🥰

🎶Ricordo che …🎶durante un giro in bici … arrivati a San Vito al Tagliamento … siamo stati accolti e “abbracciati” da un bellissimo motivo musicale … proveniente dalla Cappella del Palazzo Altan. Violoncello barocco, liuto e tiorba … che meraviglia!🎶

Ma torniamo al nostro Diario … leggo e scopro che … (simbolo 🔭: dove si può ammirare in FVG)

L’OPSASE è uno strumento trapezoidale, a corde che si suona con due martelli. Sembra il SALTERIO ed ha origini goriziane/slovene.

🔭 : negli affreschi del XIII sec. nell’ Abbazia di Sesto al Reghena (Pn) e nell’altare scolpito nel 1617 nella Pieve di S.Maria Maggiore a Pontebba .

Ma “Salterio” è anche un Libro Miniato, con salmi della Bibbia, riccamente illustrato. Che meraviglia!😍 Come il Salterio di S.Elisabetta presso il Museo Archeologico di Cividale del Friuli. Lo posso ammirare sfogliando il libro di Martinis *** mentre preparo l’articolo sul Mese corrente, ma dal vivo è da batticuore!😍

Ballare (e cantare) le Villotte con i “scarpets” 🥰

Lo Scacciapensieri (in Friulano TINTINE) :è uno strumento “idiofono” (“idio”=particolare e “fonia”=suono).

🔭in una Villotta : 🎶Tintine, tintone/Cui bale lassù/🎶son predis, son sioris/si tratin dal tu ... 🎶

(trad.: Tintine, Tintone, chi balla lassù, sono preti, sono signore, si danno del tu …)

GHIRONDA è un violino meccanico.

🔭: affreschi del XVI sec. nella chiesa di Racchiuso ad Attimis.

CORNAMUSA (in Friulano FULZIC): L’ho ascoltata molte volte alla festa della Zucca di Venzone.

🔭 : nella lunetta del portale 1376 del Duomo di Spilimbergo, a Barbeano nel 1489 nella Chiesa di S.Antonio e a Travesio nella chiesa parrocchiale nel XVI sec. .

CONTRABBASSO (in friulano LIRON): era a tre corde e non a quattro ed era più piccolo dell’attuale.

🔭:Nell’Oratorio di S.Floriano a Montereale Valcellina.

… un altro tipo di Raganella 🎶cra cra🎶

RAGANELLA (in Friulano SCARAçULE):Rotella dentata che grazie ad un perno, gira e batte su una linguetta. Durante il periodo della Settimana Santa, con il silenzio delle campane, i ragazzi la suonavano, attraversando il paese, per avvisare l’inizio della Santa Messa.

ZUFOLO (in Friulano SIVILOT): E’ uno strumento aerofono (“aero-“=aria e “-fono”=suono) ricavato da un ramo sottile di gelso, pioppo o castagno.

in quel di Ferrara -Castello Estense

TAMBURELLO (in Friulano TAMBUREL): strumento esclusivamente femminile. La forma circolare ricorda il Sole, simbolo di Astarte, dea fenicia della Fecondità.

🔭:Opera d’inizio ‘400, con musicanti affrescati nella Cappella del Gonfalone del Duomo di Venzone ed un putto scolpito nella fonte battesimale nella Chiesa Parrocchiale di Travesio (Pn).

un Mantice di carta 😊#iousolafantasia

FISARMONICA (in Friulano ARMONICHE): della famiglia degli Aerofoni (v.sopra 😉) .

Nelle feste paesane è sempre presente.🎶🎶🎶

Artigiani della Fisarmonica: la Famiglia Borgna Camillo nella bottega di Casarsa (Pn) dal1865…non lo sapevo.

E la TIORBA ,ascoltata in quel di S.Vito al Tagliamento? E’ simile al Liuto, è uno strumento del XVI sec., con doppio manico e ha fino a quattordici paia di corde di metallo che vengono pizzicate da un plettro.

Buona Musica e … buona ricerca di strumenti musicali nelle vostre zone!🎶🥰🎶

Beta

#impararesempre #èbelloconoscere #sempreconilnasoallinsù

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Per saperne di più:

Diario scolastico ” OLMIS-MUSICA e STRUMENTI” anno 2009-2010 – Società Filologica Friulana – Udine –

*** “IL GRANDE LUNARIO DEL FRIULI Santi, Feste e tradizioni del ciclo dell’anno” a cura di Mario Martinis  – Editoriale FVG Spa (2008)

“LO ZINGARELLI MINORE”Vocabolario della Lingua Italiana -di Nicola Zingarelli – Zanichelli Editore – 2001

“IL PRIMO ZANICHELLI” a cura di Mario Cannella – Zanichelli Editore 1999

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